Marina di Ragusa: Quarantaquattrenne denunciato per atti osceni in spiaggia
MARINA DI RAGUSA – Un episodio sconvolgente si è verificato nei giorni scorsi su una delle spiagge più affollate di Marina di Ragusa, dove un quarantaquattrenne residente a Scicli è stato denunciato dalla Polizia di Stato per atti osceni in luogo pubblico. L’uomo, incensurato, si è reso protagonista di un comportamento inaccettabile che ha attirato l’attenzione di numerosi bagnanti.
I fatti si sono consumati durante le ore pomeridiane, quando la spiaggia era affollata di famiglie e turisti in cerca di relax. L’uomo ha iniziato a masturbarsi in pubblico, provocando sgomento e incredulità tra i presenti. Un poliziotto, libero dal servizio, si trovava fortunatamente nei pressi e ha immediatamente riconosciuto la gravità della situazione.
Di fronte a questo comportamento indecoroso, il poliziotto è intervenuto prontamente, bloccando l’uomo mentre questo tentava di allontanarsi dal luogo del fatto. La rapidità dell’intervento ha consentito di evitare ulteriori disordini e garantire la sicurezza dei bagnanti.
A seguito dell’allerta, gli Agenti della Squadra Volante sono giunti sul posto per completare le procedure necessarie e procedere alla denuncia del quarantaquattrenne all’Autorità Giudiziaria competente. Questo episodio mette in luce l’importanza della vigilanza anche in contesti ricreativi come le spiagge, dove è fondamentale preservare un ambiente sicuro e rispettoso per tutti.
La Polizia di Stato continua a ricordare l’importanza di segnalare comportamenti illeciti e di tutelare il decoro pubblico, affinché simili episodi non si ripetano e la comunità possa godere di spazi pubblici in serenità.