Emergenza abitativa, la Giunta stanzia 500 mila euro: Lagalla e Pennino annunciano una nuova soluzione per i cittadini!

Emergenza abitativa a Palermo: la Giunta sblocca 500 mila euro per le famiglie in difficoltà

Il Comune di Palermo ha deciso di adottare misure concrete per far fronte all’emergenza abitativa che colpisce molte famiglie nel capoluogo siciliano. La Giunta, infatti, ha approvato una delibera che sblocca 500 mila euro destinati a sostenere chi sta affrontando difficoltà economiche legate all’affitto e alle utenze. Grazie a questa iniziativa, si prevede di azzerare la lista d’attesa per il contributo per l’autonomia abitativa, evitando così situazioni di sfratto e morosità.

L’assessore alle Attività sociali, Rosi Pennino, ha evidenziato l’importanza di questo intervento, sottolineando come questi fondi rappresentino "un sostanziale aiuto in un periodo di grande criticità" per molte famiglie. I 500 mila euro sono stati stanziati all’Agenzia Sociale per l’Inclusione, con l’obiettivo di rispondere tempestivamente all’emergenza abitativa nella città. Pennino ha inoltre dichiarato che ulteriori risorse potrebbero provenire da una variazione di bilancio in fase di approvazione.

Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha commentato la misura come "l’ennesima risposta concreta e celere da parte di questa Amministrazione Comunale ai bisogni delle fasce più svantaggiate della città". La volontà di supportare i cittadini in difficoltà è, dunque, una priorità per l’amministrazione, che intende garantire un intervento efficace e immediato.

Rosi Pennino ha ringraziato gli uffici competenti per il lavoro svolto: “Ringrazio gli uffici del mio assessorato, quelli della Ragioneria Generale e del Bilancio per aver predisposto su mio indirizzo un atto individuando risorse poi tradotte nella variazione arrivata in Giunta". La collaborazione tra i vari settori del Comune è fondamentale per affrontare questo tipo di emergenza.

Con questo intervento, il Comune di Palermo manifesta un forte impegno per tutelare i diritti delle persone più vulnerabili. In un contesto economico instabile, le istituzioni si confermano come un punto di riferimento per garantire sicurezza abitativa e assistenza ai cittadini in difficoltà.