Cinque giorni dopo l’intervento cardiaco subito presso il Centro Cuore G.B. Morgagni di Pedara, l’arcivescovo di Catania, Luigi Renna, ha voluto esprimere il suo sentito ringraziamento per il sostegno ricevuto durante la sua degenza. “Durante questi giorni di isolamento per infarto ho sentito la vicinanza del Signore e l’affetto della comunità ecclesiale e civile,” ha dichiarato Renna, le cui condizioni di salute sono in ripresa dopo il ricovero d’urgenza.
Ringraziamenti agli operatori sanitari e alla comunità
L’arcivescovo ha voluto ringraziare in particolare gli operatori del 118 di Pedara e lo staff medico che lo ha curato con grande professionalità. Ha citato i dirigenti della clinica, i medici che lo hanno seguito, così come tutto il personale ospedaliero. Ha poi esteso la sua gratitudine a tutti coloro che gli sono stati vicini con preghiere e messaggi, inclusi i confratelli vescovi, sacerdoti, fedeli, autorità civili e semplici cittadini. Un pensiero speciale è stato rivolto al presidente della CEI, cardinale Matteo Zuppi, e al segretario generale, monsignor Giuseppe Baturi, per la loro vicinanza.
Un messaggio di speranza ai fedeli
In occasione delle celebrazioni agatine, l’arcivescovo ha voluto condividere un messaggio di speranza con i fedeli. “Offro questi miei giorni di forzato riposo per la Chiesa di Catania e per la pace nel mondo,” ha affermato Renna, sottolineando l’importanza della comunione ecclesiale e il sostegno ricevuto dalla diocesi. Ha infine rivolto un pensiero speciale ai malati, invitando tutti a continuare a pregare per lui, per la Chiesa e per la pace nel mondo.