Ferragosto da record all’aeroporto di Palermo: 175.000 passeggeri e un’operatività sorprendente
L’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo ha segnato un Ferragosto eccezionale, gestendo un volume di traffico aereo mai visto prima. Dal 14 al 18 agosto, sono stati registrati ben 175.411 passeggeri, con un incremento del 13,20% rispetto allo scorso anno, e un totale di 1.144 voli operati, segnando un aumento dell’11,18%.
La crescita dei voli internazionali è stata particolarmente significativa, con 431 decolli e atterraggi, un salto del 23,85% rispetto ai 348 voli dello stesso periodo del 2023. Chiaramente, il fascino della Sicilia continua a attrarre viaggiatori da tutto il mondo, contribuendo a questa impennata.
Durante i giorni di punta, l’aeroporto ha registrato un’affluenza di circa 35.000 passeggeri al giorno, con alcuni giorni in cui il numero di voli ha toccato punte di 220-240. La media di passeggeri per volo è stata di 156, un dato che testimonia la crescente domanda di viaggi aerei, in particolare durante il mese di agosto.
Un elemento da sottolineare è l’efficienza della gestione aeroportuale. Nonostante l’emergenza legata all’Etna, che ha costretto a deviare numerosi voli da Catania verso Palermo, l’operatività dello scalo è stata garantita senza intoppi. Questa resilienza è stata una testimonianza della preparazione e della professionalità del personale di Gesap, la società che gestisce l’aeroporto di Palermo.
Le previsioni per la settimana dal 16 al 22 agosto continuano a rivelarsi ottimistiche, con 1.586 voli già programmati. Se queste tendenze continuano, agosto potrebbe rappresentare il secondo mese consecutivo con oltre un milione di passeggeri. Un record che era già stato raggiunto nel luglio precedente.
L’aeroporto di Palermo si conferma così non solo un hub fondamentale per il turismo, ma anche un punto di riferimento per la mobilità aerea in una regione bellissima e desiderata come la Sicilia. A questo ritmo, il futuro del traffico aereo nell’isola si prospetta luminoso e promettente.