Palermo avvia le attivitĂ di diserbo: una risposta tardiva alle esigenze cittadine
Il Comune di Palermo ha annunciato l’avvio delle attività di diserbo a partire da oggi, segnando la ripresa di un servizio assente da oltre un anno. L’intervento, affidato alla partecipata Reset per un importo di 80.000 euro, rappresenta una piccola boccata d’ossigeno per i cittadini, alle prese con strade e marciapiedi invasi dalle erbacce.
Tuttavia, la scelta dell’amministrazione comunale di concentrare le operazioni nelle borgate marinare, a stagione estiva quasi conclusa, ha suscitato profonde critiche. Molti si aspettavano una prioritĂ per le vie adiacenti alle scuole, soprattutto in vista del nuovo anno scolastico all’orizzonte. Questa decisione ha sollevato dubbi sulla capacitĂ dell’amministrazione di comprendere le reali necessitĂ della cittĂ .
Il Consigliere Comunale Massimo Giaconia, di Progetto Palermo e vicepresidente della Terza Commissione consiliare, ha dichiarato: “Questa decisione risulta incomprensibile e denota ancora una volta la totale mancanza di consapevolezza da parte di questa amministrazione riguardo le reali esigenze della nostra città .”
Giaconia ha annunciato l’intenzione di convocare una seduta della commissione, con la presenza dell’assessore Alongi e dei vertici di Reset, per discutere la programmazione del diserbo e orientare l’attenzione verso le necessità più urgenti.
In conclusione, mentre la ripresa del diserbo è un passo nella giusta direzione, resta da vedere se l’amministrazione saprà rispondere in modo efficace e tempestivo alle sfide che la città di Palermo si trova ad affrontare. La mancanza di una pianificazione strategica stride con le aspettative di una comunità che chiede servizi adeguati e tempestivi.