Addio a Maria Branyas Morera, la nonna più anziana del mondo: è scomparsa a 117 anni
Olot, Catalogna – Maria Branyas Morera, la persona vivente più anziana al mondo, è deceduta all’età di 117 anni e 168 giorni. L’annuncio della sua scomparsa è stato dato dal Gerontology Research Group dopo il suo decesso avvenuto il 19 agosto 2024. Maria ha vissuto una vita ricca di esperienze e cambiamenti storici, dall’epoca delle due guerre mondiali fino all’era digitale, lasciando un segno indelebile nella memoria collettiva.
Nata il 4 marzo 1907 a San Francisco, Maria Branyas si trasferì a Olot, in Spagna, all’età di otto anni. Nel corso della sua lunga esistenza, affrontò e superò numerose sfide, incluso un episodio di Covid-19 all’età di 113 anni. La sua longevità l’ha portata ad essere studiata e ammirata, nonché ad essere la prima persona certificata in Spagna a raggiungere questa età.
Durante la sua vita, Maria ha vissuto con consapevolezza e spirito vivace. Il suo motto su un profilo social era emblematico: “Soc Vella, molt vella, però no idiota,” che tradotto significa “sono vecchia, molto vecchia, però non idiota.” Questa riflessione mette in luce il suo approccio alla vita, che l’ha vista viaggiare in Egitto, Italia, Paesi Bassi e Inghilterra, rimanendo sempre attiva e curiosa.
La sua eredità è rappresentata anche dalla sua numerosa famiglia, che include tre figli, 11 nipoti e 11 pronipoti. Fino a pochi anni fa, Maria continuava a leggere quotidianamente il giornale, dimostrando una lucidità mentale e una vitalità straordinarie per la sua età.
Con la morte di Maria Branyas, il titolo di persona più longeva del mondo passa a Tomiko Itooka, originaria del Giappone, che attualmente ha 116 anni. Nata il 23 maggio 1908, Tomiko è stata ufficialmente riconosciuta come la nuova detentrice della corona dei record Guinness.
In Italia, le prime posizioni nella classifica della longevità sono occupate da Claudia Baccarini e Lucia Lara Sangenito, rispettivamente nate nel 1910 e nel 1919, pronte a compiere 114 anni a breve.
La scomparsa di Maria Branyas Morera non segna solo la fine di una vita incredibile, ma anche il ricordo di un’epoca che sembra lontana eppure così vicina. La sua storia continuerà a ispirare generazioni e a far riflettere sul valore della vita e della longevità.