Sospensione degli Assegni di Inclusione: la Frustrazione dei Palermitani e l’Appello al Ministero
Palermo, 26 agosto 2024 – Questa mattina, il Centro per l’Impiego di Palermo è stato invaso da un gran numero di cittadini diffidenti e frustrati. Centinaia di palermitani si sono trovati a fronteggiare la sospensione dell’assegno di inclusione a causa della mancata convocazione presso il predetto centro. Un disservizio che ha generato confusione e disagio non solo tra i beneficiari del sostegno economico, ma anche tra gli operatori del CPI, costretti a gestire una situazione di grande tensione.
Il consigliere comunale e presidente della IV Commissione consiliare, Salvatore Imperiale, è intervenuto per denunciare la gravità della situazione. “Un disservizio che penalizza sia chi ha bisogno del sostegno economico, prontamente sospeso dall’Inps, sia gli impiegati del CPI” ha affermato Imperiale, evidenziando come l’inefficienza nel sistema stia colpendo i più vulnerabili.
Molti cittadini si sono presentati al Centro per l’Impiego senza alcuna idea chiara su cosa stesse accadendo. “Vengono convocati da un ufficio o un altro senza alcuna chiarezza”, ha sottolineato il consigliere, segnalando le ripercussioni di un sistema che appare disorganizzato e inefficace.
In risposta a questa emergenza, Imperiale ha annunciato la sua intenzione di richiedere un tavolo di confronto. “Chiederò un tavolo di confronto tra Ministero, Centro per l’impiego e Servizi sociali del Comune di Palermo”, ha dichiarato, promettendo un’azione concreta per risolvere le problematiche legate alla sospensione del supporto economico.
La situazione pone un interrogativo sui meccanismi di sostegno sociale nella città e sull’urgenza di migliorarli. Con il settembre alle porte, è fondamentale che si trovino delle soluzioni pronte e efficaci per evitare che situazioni simili possano ripetersi in futuro. La comunità palermitana attende risposte e azioni tangibili da parte delle istituzioni, affinché il diritto al sostegno economico sia garantito a tutti.