Messina Social City: stabilizzati 133 dipendenti, un passo avanti per il sociale
Il Comune di Messina e la Messina Social City hanno annunciato con grande soddisfazione la stabilizzazione di 133 dipendenti, un evento che segna un’importante conquista nel processo di crescita e diversificazione dell’Azienda. Un incontro dedicato a questo traguardo si terrà venerdì 30 agosto, alle 15, presso il salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, con la partecipazione di autorità cittadine, organizzazioni sindacali e rappresentanti della comunità.
Negli ultimi cinque anni, la Messina Social City ha saputo consolidare il proprio ruolo come punto di riferimento per i servizi socio-assistenziali nella città, rispondendo con efficienza alle crescenti esigenze della popolazione. L’Azienda ha ampliato e diversificato la propria offerta dal primo contratto di servizio stipulato con il Comune nel 2019, e l’attuale stabilizzazione del personale è vista come un tassello fondamentale nel processo di evoluzione e miglioramento dei servizi erogati.
Secondo le dichiarazioni, il percorso di stabilizzazione non è soltanto una risposta alle esigenze contrattuali previste dal CCNL Cooperative Sociali, ma anche un riconoscimento del valore professionale e umano dei lavoratori. Le 133 unità stabilize, già attive in progetti di grande impatto sociale, rinforzano la capacità dell’Azienda di offrire servizi integrati e personalizzati alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Il secondo contratto di servizio, firmato nell’agosto 2022, ha ulteriormente ampliato l’offerta della Messina Social City, includendo nuovi servizi socio-educativi e progetti speciali pensati per la promozione dell’inclusione sociale. Grazie a questo approccio, l’Azienda ha contribuito a creare un “welfare di comunità” che supera le logiche assistenzialistiche di un passato recente, ponendo al centro della propria azione il benessere dell’individuo e della famiglia.
Il sindaco Federico Basile ha sottolineato: "Quando la Messina Social City è stata creata, l’intento era sottrarre una categoria di lavoratori al precariato, liberandoli dalle dinamiche delle cooperative". La stabilizzazione dei lavoratori rientra quindi in un’ottica di maggior regolamentazione e valorizzazione del settore dei servizi sociali, puntando a garantire stabilità e sicurezza.
Valeria Asquini, presidente della Messina Social City, ha dichiarato: "L’appuntamento del 30 agosto rappresenta non solo un momento di celebrazione per i 133 lavoratori stabilizzati, ma è anche un’occasione per progettare un futuro che risponda in modo efficiente e tempestivo ai bisogni della comunità".
Con questa iniziativa, Messina Social City prosegue il suo impegno verso un servizio sociale più inclusivo, mirando a migliorare la vita di chi ha più bisogno e contribuendo così a un futuro migliore per l’intera comunità messinese.