La Fontana Proserpina, situata nella zona della Stazione di Catania, è stata al centro di un acceso dibattito nelle ultime settimane, sollevato dal Consigliere Comunale Andrea Cardello. Quest’area, con una forte vocazione turistica e una significativa importanza storica, è purtroppo diventata una discarica a cielo aperto, un triste spettacolo che lascia esterrefatti residenti, commercianti e visitatori.
Cardello ha denunciato con forza lo stato di abbandono in cui versa la fontana, un’opera monumentale che rappresenta il ratto di Proserpina, ma che oggi è tristemente ridotta a un cumulo di rifiuti.
“Le immagini che circolano sui social e che mi sono state mostrate da alcuni residenti della zona non lasciano spazio a dubbi”, ha dichiarato il Consigliere, sottolineando come l’area sia diventata un ricettacolo di vecchi indumenti, buste e bottigliette di plastica, abbandonati senza alcun rispetto per il valore storico e culturale del luogo.
La situazione è aggravata dall’assenza di controlli efficaci, che ha portato a una crescente rassegnazione tra i residenti e i commercianti della zona. Questi ultimi, nonostante abbiano investito notevoli risorse per migliorare il quartiere, si trovano ora a fronteggiare un degrado che rischia di compromettere la loro attività e l’attrattiva turistica della zona. Il Consigliere Cardello ha ribadito la necessità di un intervento immediato e duraturo.
“L’intera zona necessita di un presidio costante delle forze dell’ordine” ha affermato, evidenziando come sia fondamentale l’installazione di telecamere di sicurezza per scoraggiare gli atti vandalici e prevenire l’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Inoltre, ha proposto l’implementazione di un piano di controlli regolari, per garantire che quest’area, frequentata da moltissime famiglie e turisti, possa finalmente ritrovare il decoro che merita.