Palermo, 31 agosto 2024 – Una nota della società Sicurtransport ha messo in evidenza un problema di comunicazione e gestione all’interno della Amat, l’azienda municipalizzata che gestisce il servizio di trasporto pubblico nella città. Domenico Bonanno, capogruppo della DC in Consiglio Comunale di Palermo, ha espresso il suo disappunto riguardo alla situazione, dichiarando di aver appreso dai canali stampa che l’offerta presentata da Sicurtransport per il servizio di supporto al controllo della sosta tariffata non sarebbe più considerata valida.
"Ritengo assurdo e irrispettoso che, nonostante un’interrogazione e una richiesta di accesso agli atti da me presentate il 13 agosto, siano gli organi di stampa a dare notizie così importanti." Questo è quanto ha dichiarato Bonanno, sottolineando come l’assenza di comunicazioni formali dall’azienda su una questione così rilevante confermi le sue preoccupazioni.
Bonanno ha inoltre evidenziato che l’intenzione di affidare il servizio di affiancamento agli ausiliari del traffico alla Sicurtransport era emersa già nel mese di febbraio. Tuttavia, nonostante le diverse audizioni avute in commissione, tale decisione non era mai stata presentata formalmente all’organo consiliare, il quale aveva sempre dimostrato una volontà di collaborazione.
"Fa riflettere il modo in cui sia stata portata avanti questa iniziativa," ha proseguito Bonanno. A suo avviso, il piano per il servizio di supporto al controllo della sosta stava per essere approvato, rischiando di trasformarsi in un "buco nell’acqua". Questa fase delicata è stata, tuttavia, arrestata grazie a un’attenta vigilanza da parte dei consiglieri comunali.
L’esponente politico ha anche commentato le notizie riguardo alla presenza di un numero elevato di ausiliari del traffico in altri servizi, ritenendo che queste informazioni non rispecchino la realtà. Se fosse così, ha chiesto, "perché la governance non abbia agito per risolvere il problema piuttosto che denunciando la cosa ai giornali?"
Bonanno ha annunciato di attendere le risposte ai suoi atti ispettivi, che, come previsto da norme e regolamenti, dovrebbero arrivare entro trenta giorni. In base a queste risposte, valuterà eventuali azioni politiche e amministrative nell’interesse dell’azienda e della città.
"È il momento di voltare pagina." Con queste parole, Bonanno ha chiuso il suo intervento, ponendo l’accento sulla necessità di affrontare la questione degli ausiliari del traffico che attendono un adeguato riconoscimento delle loro legittime richieste da quasi vent’anni. Ha anche chiesto di accelerare l’approvazione del piano industriale e del nuovo contratto di servizio, sul quale promette un lavoro rigoroso e rispettoso del ruolo centrale del Consiglio Comunale.
La situazione si fa tesa nella gestione dei servizi pubblici a Palermo, mentre i cittadini attendono risposte chiare e trasparenza da parte delle istituzioni.