Saviano ritorna su Rai con Insider, un programma atteso dopo un anno di censura, dal 2 settembre!

Roberto Saviano torna sulla Rai con ‘Insider’: un viaggio nell’oscurità del crimine

Lunedì 2 settembre 2024 segna un’importante data per il pubblico italiano. Dopo un anno di attesa e di censura, Roberto Saviano tornerà a trasmettere su Rai 3 con il suo programma ‘Insider. Faccia a faccia con il crimine’, un’opera che promette di svelare i lati più oscuri delle organizzazioni criminali.

In questa nuova stagione, lo scrittore si addentrerà nei meandri della mafia e di altre organizzazioni delinquenziali, incontrando collaboratori di giustizia, testimoni e giornalisti minacciati, che offrono una prospettiva unica sulle esperienze vissute. Saviano intende dimostrare che la lotta contro la mafia non è un atto ideologico, ma una questione di coscienza collettiva. Sui social media, ha dichiarato: “Quando un lavoro del genere viene censurato, si lascia intendere che occuparsi di mafia sia un atto ideologico e di parte. Non è così".

Tra gli ospiti di questa edizione, ci sarà per la prima volta un ex killer di Cosa Nostra, che ha confessato a Saviano di aver ucciso 38 persone. La sua esperienza, iniziata con il rituale di affiliazione alla mafia nel 1979, porterà il pubblico a comprendere le dinamiche della guerra di mafia che ha visto contrapposti i vecchi padrini marsalesi ai boss emergenti corleonesi, come Totò Riina.

Ma ‘Insider’ non si limita a esplorare la mafia siciliana. Saviano si concentrerà anche sulla cosiddetta "quarta mafia", un’organizzazione meno conosciuta, ma altrettanto pericolosa, che opera nel promontorio pugliese. La prima pentita di questa mafia racconterà la sua vita in clandestinità e come la sua decisione di collaborare abbia garantito un futuro ai suoi figli, sottraendoli alla vendetta delle famiglie rivali.

Un posto speciale nel programma sarà dedicato ai giornalisti minacciati dalle mafie. Questi eroi della penna non si piegano all’omertà e continuano a combattere con l’unico strumento che possiedono: la parola. La vicenda di Don Peppe Diana, un sacerdote ucciso dalla camorra, sarà un elemento centrale del programma. La sua storia, narrata attraverso gli occhi di un testimone che ha sfidato il silenzio dell’omertà, rappresenta il coraggio e la determinazione di una comunità oppressa.

Con ‘Insider’, Saviano ribadisce il suo impegno nel denunciare l’illegalità e promuovere la giustizia. Questo programma rappresenta non solo una sfida ai poteri della criminalità organizzata, ma anche un appello a non voltarsi dall’altra parte. La speranza è che, attraverso le storie di vita reale, il pubblico possa comprendere l’importanza di non rimanere in silenzio di fronte all’ingiustizia.