Nel pomeriggio di ieri, sei giovani catanesi si sono trovati in una situazione di grave pericolo quando la loro imbarcazione da diporto è stata semisommersa nel golfo Xifonio, ad Augusta. I ragazzi si trovavano sulla scogliera di Punta Izzo, in difficoltà, dopo aver perso in mare tutti i loro documenti e cellulari. Solo uno dei telefoni, nonostante fosse danneggiato dall’acqua, è riuscito a funzionare abbastanza da permettere una chiamata al numero di emergenza in mare, il 1530.
L’intervento della Guardia Costiera
La Guardia Costiera di Augusta è intervenuta prontamente con una motovedetta, la CP 764, e due pattuglie in auto. Sul posto sono arrivati anche un’ambulanza e i carabinieri. I ragazzi, che presentavano alcune escoriazioni, sono stati tratti in salvo e trasportati al Lido Ufficiali della Marina Militare, dove hanno potuto mettersi in contatto con le loro famiglie.
Conseguenze legali per il proprietario dell’imbarcazione
Il proprietario dell’imbarcazione e suo figlio, anch’egli a bordo al momento dell’incidente, dovranno ora presentarsi presso la capitaneria di porto. Verranno diffidati dal rimuovere il natante semisommerso, poiché rappresenta un pericolo per la navigazione. A tal proposito, la sala operativa ha già emesso un avviso di pericolosità per i naviganti nella zona.