Palermo: Approvato il nuovo regolamento per la Polizia Municipale
Il Consiglio comunale di Palermo ha approvato nella notte un nuovo regolamento che disciplina l’armamento del corpo di Polizia Municipale. Questo importante provvedimento rappresenta un passo decisivo per allineare le modalità operative del corpo locale a quelle delle normative nazionali vigenti.
La consigliera comunale Teresa Leto ha sottolineato che il nuovo regolamento stabilisce in modo chiaro le modalità e le responsabilità legate all’uso delle armi da parte degli agenti. In particolare, il comandante della Polizia Municipale e la sua squadra dirigenziale avranno il compito di monitorare attentamente le attività del corpo, con l’obiettivo di segnalare eventuali anomalie.
Un aspetto innovativo di questo regolamento riguarda l’introduzione di accertamenti psico-fisici per l’utilizzo delle armi, che dovranno essere effettuati ogni 36 mesi. Tuttavia, l’attuazione di questa misura sarà subordinata allo stanziamento di fondi nel prossimo bilancio pluriennale, come ha spiegato la Leto.
Inoltre, è in fase di elaborazione una proposta di delibera che, grazie ai lavori delle commissioni Sesta Polizia Municipale e Prima Bilancio, prevede l’istituzione di una pensione integrativa per tutti gli agenti di Polizia Municipale. Questo cambiamento si ispira alle pratiche già presenti in altre città metropolitane italiane e mira a fornire maggiori garanzie e riconoscimenti ai professionisti che, nonostante gli organici ridotti, garantiscono quotidianamente la sicurezza dei cittadini.
“Desideriamo esprimere il nostro apprezzamento al sindaco e all’assessore Falzone per il lavoro svolto, insieme all’assessore Alaimo e al presidente della Commissione Bilancio, On. Giuseppe Milazzo, ha dichiarato la consigliera Leto, sottolineando l’importanza del riconoscimento pensionistico per gli agenti “instancabili” della Polizia Municipale.
Il nuovo regolamento segna quindi un cambiamento significativo nella gestione della Polizia Municipale di Palermo, ponendo le basi per un’operatività più moderna e in linea con le esigenze della cittadinanza e della sicurezza pubblica.