Il Regno Unito esplora il modello Albania dell’Italia: Starmer e Meloni uniscono le forze su politica estera, migrazioni ed energia!

Il Regno Unito esplora il ‘modello Albania’ Italiano: l’incontro tra Starmer e Meloni segna un nuovo capitolo di cooperazione

Roma – In un incontro bilaterale tenutosi a Villa Doria Pamphilj, la presidente del Consiglio italiano, Giorgia Meloni, e il primo ministro britannico, Keir Starmer, hanno delineato un quadro di cooperazione su diverse tematiche cruciali, tra cui politica estera, flussi migratori ed energia. Questa riunione è stata descritta come "molto positiva" da entrambi i leader, mettendo in luce una visione comune per affrontare le sfide globali contemporanee.

Uno dei temi centrali discussi è stato il protocollo tra Italia e Albania, un accordo che Starmer ha indicato come un modello da seguire nel gestire i flussi migratori. "Abbiamo offerto tutti gli elementi per comprendere meglio questo meccanismo", ha dichiarato Meloni, enfatizzando l’apertura a “soluzioni nuove” per affrontare la questione dei migranti, suggerendo che il Regno Unito sta cercando di apprendere dall’esperienza italiana in questo ambito.

Starmer ha messo in evidenza come la sfida della migrazione irregolare sia una questione di interesse comune per i due paesi: “l’Italia ha conseguito risultati notevoli lavorando con i Paesi di transito della migrazione”. Sebbene il progetto in Albania non sia ancora operativo, è visto come una potenziale prevenzione per ridurre gli arrivi irregolari, che negli ultimi anni hanno travolto l’Europa.

Rispondendo a domande riguardo a presunti abusi dei diritti umani negli hotspot albanesi, Meloni ha garantito che “la giurisdizione nei centri albanesi è italiana ed europea”, difendendo l’efficacia del modello e promettendo che i migranti riceveranno il medesimo trattamento di quelli in Italia.

La cooperazione tra Italia e Regno Unito è lontana dall’essere limitata alla sola gestione della migrazione. I due leader hanno convenuto sulla necessità di intensificare la lotta contro il traffico di esseri umani, con Meloni che ha suggerito un approccio di “follow the money”, seguendo il denaro per contrastare gli attori criminali coinvolti.

Sul fronte della sicurezza europee, Starmer ha ringraziato Meloni per la sua forte leadership riguardo al conflitto in Ucraina, confermando l’impegno britannico a sostenere Kiev. “Saremo insieme fianco a fianco per sostenerla”, ha affermato, menzionando che entrambi i Paesi lavoreranno con la NATO per fornire sostegni finanziari significativi.

Infine, Meloni ha dovuto affrontare la questione dei conflitti in Medio Oriente, sottolineando l’urgenza di un accordo basato sulla mediazione di Stati Uniti, Egitto e Qatar per un cessate il fuoco immediato, ribadendo il ruolo attivo dell’Italia in questo contesto.

Questo incontro rappresenta un passo significativo verso una nuova era nei rapporti del Regno Unito con l’Unione Europea, evidenziando l’importanza della cooperazione bilaterale non solo sul tema dell’immigrazione, ma anche nella sicurezza e nella politica estera internazionale. Il rafforzamento dei legami tra Italia e Gran Bretagna potrebbe rivelarsi cruciale per affrontare insieme le molteplici sfide dell’odierno panorama geopolitico.