A Traversetolo la villa-cimitero dei neonati: trovati due corpi, accusata la madre
Un caso che scuote la comunità locale di Vignale, alla scoperta di un orrore insospettato
BOLOGNA – Nel tranquillo comune di Traversetolo, in provincia di Parma, la scoperta di due neonati sepolti nel giardino di una villetta ha scosso profondamente la comunità locale. Protagonista di questa tragica vicenda è una studentessa 22enne proveniente da una "buona famiglia", che ora si trova accusata di omicidio volontario e occultamento di cadavere.
Il procuratore di Parma, Alfonso D’Avino, ha confermato il rinvenimento dei corpi, avvenuto lo scorso 9 agosto. Il primo neonato è stato scoperto nel giardino della casa della giovane, dove vive con i genitori. Solo successivamente è stato trovato anche un secondo corpicino, portando a trasformare l’abitazione da un luogo di vita a un macabro cimitero.
La studentessa, descritta come una giovane normale, attiva in parrocchia e lavoratrice come babysitter, ha mantenuto segreta la sua gravidanza. La procura sostiene che abbia partorito da sola in casa, senza alcun supporto medico, e senza informare né i genitori né il fidanzato, il quale ha la sua età e risulta residente nella stessa area. La figura della giovane, secondo le indagini, non ha sollevato sospetti, complice un aspetto che non evidenziava i segni di una gravidanza avanzata.
Il primo ritrovamento è avvenuto in un contesto drammatico: sarebbe stata la nonna della ragazza a scoprire il corpo del neonato mentre si trovava nella villetta per dare da mangiare ai cani durante l’assenza della famiglia, in vacanza a New York. Le indagini hanno stabilito che il parto sarebbe avvenuto proprio prima della partenza dei genitori.
L’analisi del DNA ha confermato la paternità della giovane, che ora si trova in custodia. Gli inquirenti, mentre proseguono le indagini sul secondo corpicino, attendono risultati che possano confermare la data della morte, che potrebbe risalire all’estate del 2023.
La ragazza, disponibile a collaborare con gli inquirenti attraverso il suo legale, è attualmente l’unica indagata in questa vicenda inquietante, la quale continua a destare preoccupazione e shock all’interno della piccola comunità di Vignale di Traversetolo. Gli sviluppi futuri sono attesi con il fiato sospeso, mentre la magistratura cerca di fare chiarezza su un caso che rievoca le pagine più oscure della cronaca nera.