Il Premio De André Torna a Roma: Un Omaggio al Grande Cantautore
Il prestigioso Premio Fabrizio De André, un omaggio alla figura del grande cantautore italiano, si prepara a tornare nel cuore di Roma. Dopo un decennio, la finale della 23esima edizione si svolgerà venerdì 20 e sabato 21 settembre 2024 nella Piazza Fabrizio De André, nel quartiere Magliana, con accesso libero e gratuito per tutti i cittadini.
L’evento, che celebra i nuovi talenti della musica, della poesia e della pittura, promette di essere una manifestazione emozionante e ricca di significato. Come spiegato nel comunicato stampa, la serata culminerà con la consegna dei premi per le sezioni Musica, Poesia e Pittura, oltre a riconoscimenti speciali per artisti che hanno segnato la storia della musica italiana, come Ron e Ariete, che riceveranno quest’anno la Targa Faber.
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha dichiarato: “Siamo felicissimi di presentare questa edizione del Premio che torna nel cuore della Magliana. Il nostro obiettivo è istituzionalizzare questa manifestazione”. Gualtieri ha sottolineato l’importanza di legare il nome di De André a un quartiere popolare, promuovendo la cultura e sostenendo i giovani artisti.
La manifestazione è dedicata a massimo Cotto, il giornalista e scrittore recentemente scomparso. Durante le due serate, saranno premiati i finalisti delle sezioni Pittura e Poesia, con premiazione speciale per i finalisti della sezione Musica che si esibiranno live.
In questa edizione, la Targa Quelli che cantano Fabrizio sarà conferita ai Perturbazione, mentre la Targa dei lettori di Repubblica premierà il finalista della sezione Musica più votato online. La presenza di artisti affermati, come Enzo Avitabile, e giovani talenti, promette di rendere questa cerimonia un momento imperdibile per gli amanti della musica italiana.
Dori Ghezzi, moglie di Fabrizio De André, ha commentato il ritorno del premio a Roma con grande entusiasmo, affermando che "il Premio torni dove è nato, perché lì trova la sua vera identità".
La direzione artistica è affidata a Luisa Melis, che sta curando un programma ricco di eventi e ospiti. La manifestazione, come ribadito da Gualtieri, è vista come un’importante opportunità per "animare la piazza di un quartiere storico" e valorizzare la cultura romana.
In un contesto che celebra l’arte e l’espressione, il Premio De André si propone di essere non solo un momento di celebrazione, ma anche un punto di incrocio tra generazioni di artisti, favorendo un dialogo continuo tra passato e futuro. Il fatto che l’evento sia gratuito è un segno di inclusione e accesso alla cultura, valori fondamentali per la comunità romana.
Mentre il countdown verso gli eventi di settembre è iniziato, Roma si prepara a rivivere l’eredità di Fabrizio De André in una manifestazione che sicuramente lascerà un segno indelebile nei cuori e nelle menti di tutti coloro che parteciperanno.