Viareggio: Arrestato un giovane palermitano per furto aggravato
Nel pomeriggio del 17 settembre 2024, la Polizia di Stato ha arrestato un giovane di origine palermitana, residente a Viareggio. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Lucca e riguarda un caso di furto aggravato ai danni di un ristorante situato nel centro della città .
Secondo le prime ricostruzioni, il ragazzo, in complicità con un coetaneo marocchino, avrebbe forzato la porta d’ingresso del locale in via Ugo Foscolo, appropriandosi di circa 200 euro con minacce e violenza. Il giovane marocchino, già noto alle autorità , era stato coinvolto in un episodio simile a luglio, quando, nel tentativo di rubare due costumi da bagno in un negozio sulla passeggiata, aveva aggredito il direttore del punto vendita.
Le indagini, avviate in seguito alle denunce delle vittime, sono state supportate da immagini fornite dai sistemi di videosorveglianza e dai rilievi della Polizia Scientifica, che hanno permesso di ricostruire i fatti con precisione. In un altro episodio, il giovane palermitano aveva già colpito: lo scorso 18 agosto, in viale Europa, aveva strappato un ciondolo d’oro a un giovane, usandone violenza fisica.
Dopo aver completato le formalità necessarie, il giovane palermitano è stato trasferito nella Casa Circondariale di Lucca, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Anche il marocchino, la cui cattura è stata eseguita nelle prime ore del giorno successivo, è stato associato alla Casa Circondariale di Melfi, dove si trova in custodia dopo essere stato portato al C.P.R. di Potenza.
L’operazione, che si inserisce in un contesto più ampio di monitoraggio e repressione della criminalità , dimostra l’impegno della Polizia di Stato nel garantire la sicurezza dei cittadini e dei commercianti. La collaborazione tra forze dell’ordine e comunità risulta cruciale per mantenere alta l’attenzione sugli atti criminosi e tutelare chi vive e lavora a Viareggio.