Pascal Tesch eletto nuovo Presidente della Confederazione Europea di Scherma: un traguardo per l’Europa schermistica
BUDAPEST – L’Europa della scherma si prepara a un nuovo capitolo con l’elezione di Pascal Tesch come nuovo Presidente della Confederazione Europea di Scherma (EFC). La decisione è stata presa oggi durante il Congresso ordinario ed elettivo dell’EFC, tenutosi nella capitale ungherese. Tesch, che proviene dal Lussemburgo, succede al maestro Giorgio Scarso, salito alla presidenza nel 2022.
Il neo-presidente ha ottenuto 22 voti in un acceso ballottaggio, sconfiggendo Marius Florea dalla Romania, che si è fermato a 20 voti. La candidatura di Ana Valero, Svezia, è stata esclusa già al primo turno con 11 preferenze. Con questa elezione, Tesch è chiamato a guidare la Confederazione in un periodo in cui la scherma europea mira a rinnovarsi e a rafforzare la propria posizione a livello globale.
Un altro importante risultato per l’Italia è l’elezione di Vincenzo De Bartolomeo, Vicepresidente della Federazione Italiana Scherma, come membro del Comitato Esecutivo dell’EFC. Con 23 voti, De Bartolomeo è stato il secondo candidato più votato, preceduto solo dal ceco Vilem Madr, che ha ottenuto 26 voti. Questo riconoscimento riflette non solo il suo impegno personale, ma anche la solidità e la credibilità della Federazione Italiana nel panorama continentale.
"È una grande soddisfazione per me e un riconoscimento per l’intera Federazione Italiana Scherma," ha dichiarato De Bartolomeo dopo l’elezione. "Un premio all’impegno e alla credibilità dell’Italia in ambito continentale." Ha inoltre ringraziato il presidente Paolo Azzi e il vice presidente Maurizio Randazzo per il loro supporto e ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto da Giorgio Scarso durante il suo mandato.
Il Congresso di Budapest ha visto anche l’approvazione di proposte significative presentate dalla Federazione Italiana. Tra queste, l’inserimento della promozione della Scherma storica nel nuovo statuto dell’EFC, un passo importante che mira a valorizzare un patrimonio culturale e agonistico che appartiene alla disciplina. È stata approvata anche la creazione di una commissione dedicata ai progetti per i "bandi europei," segno dell’impegno della Federazione nel promuovere iniziative concrete e sostenibili.
Infine, sono stati assegnati i Campionati Europei Assoluti 2026: Tallinn, Estonia, sarà la prossima sede che seguira l’edizione italiana in programma a Genova nel 2025. La vittoria della capitale estone, con 24 voti, segna un’importante opportunità per la crescita e la diffusione della scherma nell’Europa dell’Est.
"Il secondo posto di Vincenzo De Bartolomeo è un segno dell’ottimo lavoro svolto," ha commentato il presidente Paolo Azzi. "Auspico un clima disteso e proficuo per il movimento." Con queste elezioni, l’Europa della scherma si prepara a nuove sfide e a un futuro ricco di prospettive.