Marinella compie 110 anni: La storia di un’icona del Made in Italy celebrata in Parlamento
ROMA – Marinella, simbolo della tradizione sartoriale italiana, ha festeggiato un traguardo importante: 110 anni di attività . La storica azienda, fondata nel 1914 a Napoli dal capostipite Eugenio Marinella, è stata al centro di un convegno svoltosi nella Sala della Regina della Camera dei Deputati, intitolato “Oltre un secolo di storia d’impresa italiana”.
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha aperto i festeggiamenti con un accorato riconoscimento della qualitĂ e del prestigio che Marinella rappresenta nel panorama internazionale. "L’amore per la qualità è stato il tratto distintivo che ha portato a conquistare mercati internazionali e a esporre opere al MoMA di New York", ha affermato Urso, sottolineando come l’azienda incarnasse l’essenza del made in Italy.
Urso ha evidenziato l’importanza del sostegno del Governo verso storie di successo come quella di Marinella, enfatizzando la necessitĂ di creare un contesto favorevole per le piccole e medie imprese italiane. "Dobbiamo attrarre le nuove generazioni verso un settore che unisce tradizione e innovazione,” ha dichiarato, augurando a Marinella altri cento anni di successi e prestigio.
Alessandro Marinella, general manager dell’azienda, ha aggiunto il suo punto di vista sull’importanza del made in Italy. "Rappresentiamo la quarta generazione di un’azienda che ha 110 anni, e siamo orgogliosi di portare il made in Italy nel mondo," ha dichiarato Marinella, chiedendo un maggiore sostegno politico alle PMI attraverso sgravi fiscali e operazioni che facilitino gli investimenti.
Le parole di Marinella sono state corroborate dal deputato della Lega, Domenico Furgiuele, che ha sottolineato come il made in Italy rappresenti "eccellenze che hanno sfidato la globalizzazione". La sinergia tra le generazioni, secondo Furgiuele, è stata fondamentale nell’evoluzione delle aziende italiane, permettendo loro di conservare le tradizioni mentre abbracciano il futuro.
Ad enfatizzare questa resilienza è stato anche Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera, il quale ha dichiarato che le aziende italiane non temono il cambiamento, ma lo governano. Sottolineando la capacità di innovare anche in settori tradizionali, Mulè ha citato esempi di innovazioni nel campo della sostenibilità , come la produzione di cravatte con materiali alternativi.
Il convegno è stato un inno alla perseveranza e alla creatività del mondo imprenditoriale italiano, che, anche dopo un secolo, continua a brillare sulla scena mondiale. Marinella, con la sua storica eredità , si conferma non solo come leader nel settore delle cravatte, ma anche come un faro della qualità e della tradizione artigianale che contraddistingue il made in Italy.