Il Consiglio Comunale di Messina: sedute ordinarie e straordinarie sul tavolo delle emergenze
Oggi, martedì 24 settembre, il Consiglio comunale di Messina si riunisce in seduta ordinaria alle ore 13.30. L’appuntamento è fondamentale per proseguire l’attivitĂ deliberativa, con un ordine del giorno che include ben dodici proposte relative al riconoscimento di debiti fuori bilancio. L’esigenza di affrontare tempestivamente queste questioni economiche è emersa anche durante la seduta di ieri, quando il Civico consesso ha approvato diciannove provvedimenti di riconoscimento dei debiti.
Ma non è tutto. Domani, mercoledì 25 settembre, si svolgerà una seduta straordinaria sempre alle 13.30, incentrata su temi di rilevante attualità e importanza per la cittadinanza. Al centro del dibattito ci saranno tre punti salienti: il primo riguarderà l’emergenza idrica, con discussioni sui ritardi e le omissioni nella gestione della situazione attuale, seguiti da proposte per possibili soluzioni.
Inoltre, il Consiglio si confronterà su una possibile commissione d’inchiesta sulla gestione di A.M.A.M. S.p.A., la società incaricata del servizio idrico. Questo punto riflette un crescente interesse e una preoccupazione sui metodi di gestione del servizio, soprattutto in un momento in cui fenomeni come la scarsità d’acqua colpiscono duramente la comunità .
Infine, il terzo punto all’ordine del giorno prevede un atto d’indirizzo alla Giunta municipale. Secondo le richieste dei consiglieri, l’amministrazione dovrebbe agire per annullare immediatamente la convenzione relativa al vettoriamento di acqua verso il comune di Taormina, chiudendo di fatto quello che viene definito c.d. "bypass". Questa mossa, se attuata, potrebbe influenzare significativamente la gestione delle risorse idriche nella zona.
Il Consiglio comunale si dimostra così attento e reattivo rispetto alle emergenze locali, con un’agenda ricca di temi cruciali per il futuro della cittĂ . I cittadini di Messina possono quindi aspettarsi sviluppi significativi nelle prossime ore, con la speranza che le decisioni che verranno prese possano rispondere adeguatamente alle problematiche attuali.