Il Papa avverte: il diavolo si nasconde nel mondo del porno e nella tecnologia moderna

Il Papa: “Il diavolo lavora nel porno. E’ molto furbo”

Il tema del demonio e della sua presenza nel mondo moderno è tornato al centro del dibattito pubblico grazie alle ultime dichiarazioni di Papa Francesco, rilasciate durante l’udienza generale in Piazza San Pietro. “Oggi assistiamo a uno strano fenomeno riguardo al demonio. A un certo livello culturale, si ritiene che semplicemente non esista”, ha affermato il Pontefice, ponendo l’accento su come questa percezione sia diffusa in alcune aree della società contemporanea.

Secondo il Papa, “la piu’ grande astuzia del demonio è far credere che non esiste”. Questo, a suo avviso, consente al male di permeare la vita quotidiana in modi insidiosi, rendendo l’umanità vulnerabile. Francesco ha descritto come, nonostante il suo allontanamento percepito, il demonio riesca a infiltrarsi nella nostra realtà attraverso la superstizione e le pratiche occulte, che si fanno sempre più presenti. “Scacciato dalla porta, il diavolo è rientrato dalla finestra”, ha avvertito il Papa, spingendo i fedeli a mantenere alta guardia.

In particolare, Papa Francesco ha richiamato l’attenzione sull’impiego della tecnologia e sui suoi effetti, sottolineando che “la tecnologia moderna offre anche innumerevoli mezzi per ‘dare occasione al diavolo’”. Tra i fenomeni più preoccupanti, ha citato la pornografia online, evidenziando come questo mercato fiorente rappresenti una vera e propria trappola per i cristiani. “E’ il diavolo che lavora lì”, ha dichiarato, esortando tutti a rigettare con fermezza questa pratiche dannose.

Il Papa ha inoltre ribadito la posizione della Chiesa riguardo agli esorcismi. “La Chiesa è assai prudente, è assai rigorosa nell’esercizio dell’esorcismo a differenza di ciò che avviene purtroppo in certi film”, ha specificato, sottolineando che la lotta contro il male deve essere affrontata con fermezza e fede, seguendo l’esempio di Gesù nel deserto.

In conclusione, Papa Francesco ha invitato i credenti a non lasciarsi scoraggiare dalla consapevolezza dell’azione del diavolo nella storia. Incoraggiando una presa di coscienza collettiva, ha esortato a non instaurare mai un dialogo con il male, rilevando l’importanza di rimanere saldo nella fede. “Mai dialogare con il diavolo”, ha ammonito il Pontefice, lanciando una chiara chiamata a resistere alle seduzioni della modernità e a ricercare continuamente la luce di Dio.