Palermo protagonista della conferenza europea sullo sviluppo sostenibile
Il Comune di Palermo si prepara a rappresentare l’unico comune italiano alla decima European Conference on Sustainable Cities & Towns, in programma ad Aalborg, Danimarca, dall’1 al 3 ottobre 2024. L’assessore alla rigenerazione urbana Maurizio Carta porterà il suo intervento in una sessione plenaria, confrontandosi con centinaia di sindaci e assessori europei. L’obiettivo centrale della conferenza è discutere le migliori pratiche per affrontare le sfide contemporanee legate allo sviluppo sostenibile nelle aree urbane.
Durante la conferenza, i partecipanti approfondiranno le risposte all’emergenza climatica, all’ingiustizia spaziale e alle disuguaglianze sociali, oltre a esplorare gli effetti della transizione digitale nelle città europee. I relatori sottolineeranno l’importanza di soluzioni integrate, che non possono limitarsi solo a intereventi a livello europeo o nazionale, ma devono trovare concretezza nelle azioni locali. “È fondamentale che le politiche locali siano ambiziose e sostenute dalla comunità,” afferma l’assessore Carta.
Il Comune di Palermo intende condividere le proprie esperienze nella rigenerazione urbana, pianificazione sostenibile e mobilità verde. Questo scambio di buone pratiche permetterà alla città di apprendere da altre esperienze europee, contribuendo a costruire un futuro più resiliente e equo. Il convegno rappresenterà, quindi, un’importante opportunità per il capoluogo siciliano di rafforzare la propria posizione nel dibattito globale sulle politiche ambientali.
Un momento chiave della conferenza sarà la presentazione del documento "The Aalborg Conditions," già sottoscritto dal sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. Questo documento mira a delineare azioni concrete capaci di valorizzare la governance locale verso una Europa più giusta e sostenibile, ponendo particolare attenzione alla neutralità climatica.
Con la partecipazione a questa conferenza, Palermo non solo si inserisce in un dialogo internazionale cruciale, ma riafferma il proprio impegno nello sviluppo di città sostenibili, promuovendo una visione ambiziosa per il futuro urbanistico e sociale. La sfida principale per i leader locali resterà quella di garantire la volontà politica necessaria per affrontare le crisi ambientali, senza compromettere la coesione sociale e il sostegno della cittadinanza.