Vasto incendio di sterpaglie vicino al cimitero di Catania: intervento dei Vigili del Fuoco
Un vasto incendio di sterpaglie, canneti e alberi ha colpito la zona di Librino a Catania nel pomeriggio di lunedì 30 settembre. Il rogo ha destato preoccupazione non solo per la sua intensità , ma anche per la vicinanza al cimitero della città , minacciando il nuovo ingresso della struttura.
Per fronteggiare le fiamme sono state attivate diverse squadre dei Vigili del Fuoco, provenienti dalla sede centrale, dai distaccamenti di Acireale e Paternò, sotto il coordinamento delle autorità locali. L’intervento ha visto anche l’impiego di autobotti sia della Forestale che della Protezione Civile, oltre al supporto aereo dell’elicottero VF Drago 148, che ha effettuato numerosi lanci d’acqua per contenere l’avanzata delle fiamme.
Le operazioni si sono concentrate su più fronti, in particolare in via V. Zaccà e via Madonna del Divino Amore. Due ambulanze del 118 sono state dislocate sul luogo per garantire assistenza e soccorso a eventuali feriti durante le operazioni di spegnimento.
La grande intensità del rogo ha reso necessaria l’attivazione anche delle squadre del distaccamento sud e del gruppo volontario di Linguaglossa. Il lavoro congiunto ha permesso di domare le fiamme, che sono state definitivamente estinte nella mattinata di martedì 1 ottobre alle ore 8, lasciando dietro di sé una colonna di fumo nero che testimoniava la violenza dell’incendio ormai sopita.
A seguito del controllo e della bonifica dell’area, il Comune di Catania ha disposto l’impiego di mezzi di movimento terra per effettuare lo smassamento e rimuovere gli ultimi residui di fumo. L’episodio di Librino solleva nuovamente l’attenzione sulla pericolosità degli incendi nella stagione autunnale e l’importanza di politiche preventive per tutelare il territorio e i cittadini.