La Polizia di Stato allontana 50 cittadini extracomunitari irregolari a settembre: operazioni di rimpatrio evidenziano gravi precedenti penali
Nel mese di settembre, le forze dell’ordine italiane hanno intensificato le attivitĂ di controllo e rimpatrio degli stranieri irregolari. La Polizia di Stato dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Monza e della Brianza ha allontanato dal territorio nazionale 50 cittadini extracomunitari irregolari, di cui sette sono stati accompagnati in frontiera e presso centri di rimpatrio, tutti con un passato segnato da gravissimi reati.
Tra i casi più significativi, si segnala il rimpatrio di un cittadino tunisino di 32 anni, presente in Italia senza regolare permesso dal 2022. Il giovane tunisino era sbarcato ad Agrigento ed è stato rimpatriato venerdì 13 settembre, ponendo fine a una lunga permanenza irregolare.
Il 15 settembre, a seguito della sua scarcerazione dalla Casa Circondariale di Monza, è stato accompagnato presso un centro per il rimpatrio un cittadino marocchino di 31 anni. Questi aveva accumulato una serie di reati gravi, tra cui lesioni personali, spaccio di stupefacenti e rapina pluriaggravata. Condannato a una pena detentiva significativa, il marocchino, nonostante i precedenti, era nuovamente evaso per commettere ulteriori reati.
Anche il 20 settembre ha visto il collocamento di un cittadino tunisino di 30 anni presso il centro per il rimpatrio di Milano, anch’esso con un lungo elenco di reati, tra cui risse, lesioni personali e danneggiamenti. Questo individuo risultava irregolarmente presente in Italia dal 2010 e aveva fornito oltre dieci identitĂ diverse durante i controlli.
Il 27 settembre, una cittadina albanese di 35 anni è stata rimpatriata, anch’essa con accuse di sostituzione di persona e truffa. La sua permanenza nel Paese era iniziata nel 2020 e si era conclusa con un rimpatrio coatto, evidenziando le politiche di tolleranza zero nei confronti dell’immigrazione irregolare.
Il 28 settembre, si sono registrati altri rimpatri significativi, tra cui un cittadino della Sierra Leone condannato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, e un cittadino nigeriano di 30 anni, condannato per tentato omicidio. Questi espulsi rappresentano solo una parte del panorama di interventi che la Polizia di Stato sta attuando per garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi sul territorio.
Infine, dall’inizio dell’anno, la provincia di Monza e della Brianza ha visto l’allontanamento di 365 stranieri irregolari, a testimonianza di un impegno costante da parte delle autoritĂ nel contrasto all’immigrazione clandestina e alla criminalitĂ associata.
Queste operazioni evidenziano come la sicurezza e il rispetto delle norme siano tra le prioritĂ della Polizia di Stato, impegnata a monitorare e regolarizzare la presenza di cittadini extracomunitari nel territorio italiano.