Sicilia accoglie il Trofeo Coni 2024: un evento per i giovani atleti
Catania, 03 ottobre 2024 – La Regione Siciliana si prepara a vivere un evento senza precedenti: il Trofeo Coni 2024. Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha espresso con orgoglio la volontà di accogliere giovani atleti provenienti da tutta Italia, sottolineando come lo sport rappresenti un pilastro fondamentale per la crescita e il benessere delle nuove generazioni.
In vista della cerimonia di apertura, che si svolgerà domani pomeriggio a Catania in presenza di figure istituzionali come il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il presidente del Coni, Giovanni Malagò, Schifani ha dichiarato: «Questa manifestazione non è solo una competizione, ma una straordinaria occasione per promuovere i valori della competizione sana, del rispetto e del fair play». Tali principi, ha aggiunto, sono al centro dell’impegno della Regione per un futuro più giusto e inclusivo.
Il presidente ha anche voluto mettere in evidenza gli investimenti significativi realizzati dalla Regione nel settore sportivo. «Abbiamo investito 1,2 milioni di euro per supportare questa edizione del Trofeo, dimostrando il nostro concreto impegno nel promuovere lo sport e valorizzare il nostro territorio», ha affermato Schifani. Questa iniziativa si inserisce nel contesto più ampio delle politiche giovanili regionali, che vedono nello sport uno strumento di formazione e crescita personale.
Il Trofeo Coni 2024 si terrà in diverse città siciliane come Catania, Palermo e Siracusa, creando un’opportunità unica per i giovani atleti di confrontarsi e socializzare in un ambiente stimolante e inclusivo. «Siamo entusiasti di dare il benvenuto a tutti gli atleti e alle autorità presenti», ha concluso Schifani, esprimendo un caloroso saluto ai partecipanti e agli ospiti d’onore.
In un momento di festa e di unione, la Regione annuncia il suo orgoglio nell’ospitare un evento che non solo celebra lo sport, ma mette in luce le potenzialità e le bellezze della Sicilia, insieme all’impegno costante verso i giovani e il loro futuro.