Rifiuti a Palermo: La Capogruppo della Lega Accusa Italia Viva di Incoerenza Politica
Il tema dei rifiuti a Palermo continua a essere al centro di un acceso dibattito politico. Recentemente, infatti, la consigliera comunale Sabrina Figuccia, capogruppo della Lega, ha espresso forti critiche nei confronti di Italia Viva, un’area politica che, a suo avviso, sta mostrando incoerenza e contraddizioni.
"Fa strano che un’area politica interna alla giunta Lagalla attacchi il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che proprio sul tema dei rifiuti ha avviato un nuovo e importante percorso," ha dichiarato Figuccia in riferimento alle recenti polemiche sollevate dal partito guidato da Matteo Renzi. Secondo la consigliera, questo attacco rappresenta un paradosso politico, considerando che Italia Viva ha fatto parte della precedente amministrazione che, a suo avviso, ha trascurato la gestione dei rifiuti.
Figuccia ha messo in evidenza come "il tema dei rifiuti sia stato per anni abbandonato a sé stesso proprio da chi oggi si permette il lusso di criticare." La capogruppo della Lega sottolinea così la responsabilità di Italia Viva, chiedendosi come sia possibile che coloro che hanno governato insieme alla passata amministrazione possano attaccare l’attuale governo senza aver prima fatto i conti con il proprio operato.
In questo contesto, Figuccia ha voluto rendere omaggio all’impegno del sindaco Lagalla, affermando che "riconosciamo un grande impegno nel difficile governo della città di Palermo." Tuttavia, ha invitato il primo cittadino a prendere posizione riguardo a questi attacchi, ritenuti da lei "schizofrenici e privi di qualunque logica politica." La richiesta è di una chiarezza netta da parte del sindaco su come la giunta intenda affrontare le critiche e le contraddizioni interne.
In conclusione, il dibattito sui rifiuti a Palermo si fa sempre più acceso, mettendo in luce le divergenze interne alla giunta e le responsabilità passate. La richiesta di Figuccia di un maggiore chiarimento da parte del sindaco rappresenta un appello alla coesione e alla responsabilità condivisa, in un momento in cui la gestione dei rifiuti è più che mai cruciale per la città siciliana.