Il tram di Palermo svela i suoi segreti | Scopri cosa davvero nasconde dietro il viaggio quotidiano!

Le Vie dei Tesori: alla scoperta dei depositi dell’Amat di Palermo

Il 21 settembre 1964 segna una data fondamentale per i trasporti a Palermo, quando l’allora sindaco Paolo Bevilacqua fondò l’AMAT, un’azienda che ha unito le forze di due realtà private emerse nel dopoguerra: la Sast e la Saia. Da quel momento, le strade della città hanno visto trasformarsi il panorama dei trasporti pubblici, passando da filobus silenziosi a un moderno sistema tramviario.

In un’iniziativa che celebra questa lunga storia, l’AMAT invita i cittadini a un’esperienza unica: una visita guidata ai depositi e alle officine dell’azienda, un’occasione per esplorare il mondo che si nasconde dietro il trasporto pubblico palermitano. La visita si propone come un ideale "passaggio di testimone", per metaforicamente unire il passato e il presente del servizio pubblico.

La partenza sarà da via Roccazzo, dove si trovano i depositi e le officine di supporto per gli autobus della città. Qui, i visitatori avranno la possibilità di ammirare un nostalgico autobus Fiat 405 del 1966, simbolo di un’epoca passata. Questo veicolo non sarà solo un pezzo da museo, ma un ponte che collegherà il tour verso via Castellana, dove si trovano le officine del tram e le aree dedicate al ricovero e al rimessaggio dei mezzi.

Durante la visita, si avrà l’opportunità di apprendere di più sulla storia dell’AMAT e sul sistema tramviario che ha preso sempre più piede a Palermo. Un momento saliente del tour sarà la visita alla sala di controllo, il cuore pulsante che monitora il percorso di ogni tram, garantendo un servizio efficiente al pubblico.

Le date disponibili per partecipare a questa esperienza sono il 5, 12, 19 e 26 ottobre, e il 2 novembre 2024. Ogni visita ha una durata di 90 minuti e richiede un contributo di soli 5 euro. È importante sottolineare che l’evento è parzialmente accessibile anche ai disabili, rendendo la cultura e la storia di Palermo fruibili a un pubblico più ampio.

Per maggiori informazioni e per prenotare la propria visita, è possibile consultare il sito di Le Vie dei Tesori. Un’occasione imperdibile per scoprire il patrimonio storico e culturale che l’AMAT rappresenta per la città, attraverso un viaggio che unisce memoria e innovazione.