Ticket alla Fontana di Trevi? | La verità che nessuno si aspettava!

Roma: Gualtieri propone un ticket per la Fontana di Trevi, ma l’autunno si preannuncia difficile per i cantieri

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, intervistato da Sky, ha rivelato che l’amministrazione sta considerando l’introduzione di un ticket d’ingresso per la Fontana di Trevi, da stabilire in 1 o 2 euro, in occasione del Giubileo. “Il ticket a Fontana di Trevi? Non lo abbiamo ancora deciso. Ma sarebbe una cosa molto bassa, tipo 1 o 2 euro”, ha dichiarato Gualtieri, accendendo il dibattito sulla gestione dei flussi turistici nella capitale.

La proposta ha suscitato contrastanti reazioni, a partire dal Codacons, che si è espresso contro un ticket a pagamento, ma favorevolmente verso l’idea di accessi contingentati, per evitare affollamenti e preservare l’integrità del monumento. “Non vorremmo che la Fontana di Trevi, come nel famoso film di Totò, alla fine venisse messa in vendita dal sindaco Gualtieri”, ha commentato ironicamente il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.

"L’autunno sarà duro, ma i cantieri stanno finendo"

Durante l’intervista, Gualtieri ha affrontato anche la questione dei numerosi cantieri attivi in città, chiarendo che, pur essendo consapevole delle difficoltà e dei disagi che comportano, sono necessari per il recupero dei tanti anni di immobilismo. “Ancora questo autunno sarà dura. Ma il grosso li stiamo finendo”, ha affermato, sottolineando il suo impegno nel migliorare la situazione infrastrutturale di Roma, che troppo a lungo è stata trascurata.

Un futuro per il termovalorizzatore

In merito alla gestione dei rifiuti, il sindaco ha confermato la costruzione di un termovalorizzatore. “Roma deve ambire a diventare una città splendente. […] Il termovalorizzatore si farà, non c’è nessun motivo perché Roma non debba fare quello che fanno Parigi o Berlino”, ha precisato Gualtieri, evidenziando la necessità di un approccio più sostenibile ed efficiente nella gestione dei rifiuti.

Dialogo con il Governo e sfide future

Sui rapporti con il governo centrale, Gualtieri ha dichiarato di avere “ottimi rapporti” e di ricevere sostegno per il Giubileo e il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), pur ammettendo che ci sono differenze politiche, in particolare sulla legge di Bilancio e sulla pianificazione post-PNRR. “Dobbiamo invece impostare una politica strutturale di crescita dopo che saranno finiti i fondi del Pnrr,” ha avvertito.

Reazioni politiche

Fratelli d’Italia ha invece espresso una posizione compatta contro eventuali aumenti dei biglietti del trasporto pubblico e la proposta di zone a traffico limitato (ZTL). In una nota, i consiglieri capitolini hanno chiarito che “non esiste alcuna differenza di vedute all’interno di Fratelli d’Italia” su queste questioni, ribadendo il loro totale dissenso rispetto agli aumenti tariffari proposti dall’amministrazione.

Mentre si avvicina il Giubileo e Roma si prepara a far fronte a sfide complesse, le decisioni del sindaco Gualtieri saranno osservate con attenzione, sia da cittadini che da turisti, in un periodo che promette di essere incisivo per il futuro della capitale.