Trump inviava segretamente test Covid a Putin: rivelazioni sorprendenti nel nuovo libro di Bob Woodward
Roma – Una nuova rivelazione scuote il panorama politico internazionale: Donald Trump avrebbe inviato test per il Covid a Vladimir Putin durante la pandemia, rimanendo in contatto segreto con il presidente russo anche dopo aver lasciato la Casa Bianca. Questo sorprendente dettaglio emerge dal libro "War" di Bob Woodward, in uscita nei prossimi giorni.
Nel libro, Woodward riporta una conversazione tra Trump e Putin in cui l’ex presidente degli Stati Uniti chiede esplicitamente di non rivelare l’invio dei test, sottolineando che “la gente si arrabbierà con te, non con me”. Queste parole sono solo uno dei molti elementi che dimostrano come la relazione tra i due leader sia continuata anche dopo la fine della presidenza di Trump.
Secondo l’autore, ci sarebbero state fino a sette telefonate tra Trump e Putin nel periodo successivo alla sua amata presidenza. Un collaboratore dell’ex presidente ha confermato questa informazione, suggerendo che i due abbiano discusso vari argomenti, legati sia alla pandemia che all’attualità geopolitica.
Un episodio significativo di queste comunicazioni avviene a Mar-a-Lago, dove Trump, isolato per paura di contrarre il virus, ordina a un assistente di lasciare la stanza per poter parlare privatamente con Putin. La scelta di mantenere segrete queste conversazioni mette in luce un aspetto controverso del comportamento di Trump, già noto per i suoi legami ambigui con il Cremlino.
Il libro di Woodward non è solo un resoconto di eventi passati, ma offre una nuova prospettiva su un periodo di crisi globale e sulle relazioni tra i principali protagonisti della scena politica mondiale. Questa rivelazione potrebbe avere ripercussioni significative, sia sul piano politico che nelle opinioni pubbliche riguardanti l’ex presidente e le sue manovre durante una delle crisi sanitarie più gravi della storia recente.
Con l’uscita di "War", l’attenzione torna a concentrarsi su Trump e sul suo rapporto con Putin, alimentando così il dibattito su come si siano sviluppate le interazioni tra Stati Uniti e Russia negli ultimi anni. La segretezza che ha caratterizzato tali scambi solleva interrogativi sulla trasparenza e sulla legalità delle azioni condotte da un presidente in carica.
In un contesto in cui la fiducia nelle istituzioni e nelle leadership globali è già messa a dura prova, queste rivelazioni di Woodward potrebbero amplificare le divisioni e le polemiche che circondano la figura di Trump, rendendo la sua eredità ancora più controversa nel panorama politico contemporaneo.