Catania: Aggressione agli agenti di Polizia Municipale, processo per direttissima per i colpevoli
Ieri sera, nel cuore del centro storico di Catania, si è verificata un’aggressione ai danni di due agenti di Polizia Municipale durante il servizio di pattugliamento notturno. L’episodio è avvenuto in piazzetta Sebastiano Addamo, dove gli agenti erano impegnati nel contrasto alla sosta selvaggia. L’Amministrazione Comunale ha espresso massima solidarietà ai due operatori, che hanno subito sette giorni di prognosi a causa delle ferite riportate.
Il sindaco Enrico Trantino e l’assessore Alessandro Porto hanno immediatamente preso contatto con i medici per accertarsi delle condizioni di salute dei due agenti. Gli aggressori, identificati come i titolari di un bar della zona, sono stati prontamente arrestati. La violenza non si è fermata agli agenti: un altro commerciante, presente sul luogo dei fatti e intento a riprendere l’accaduto con il proprio smartphone, è stato anch’esso aggredito.
La situazione ha richiesto un intervento immediato da parte delle autorità competenti, e domani è previsto il processo per direttissima per gli aggressori, data la flagranza del reato. "Un fatto molto grave," hanno commentato il sindaco Trantino e l’assessore Porto. "Chi pensa di poter operare violenza a Catania e restare impunito si illude. Il fronte istituzionale e della sicurezza cittadina è compatto nel contrasto a ogni forma di sopraffazione."
La reazione non si è fatta attendere e il Presidente del Consiglio Comunale di Catania, Sebastiano Anastasi, ha espresso la sua indignazione per l’accaduto. "È assolutamente intollerabile che si verifichino episodi di violenza del genere," ha dichiarato. Anastasi ha inoltre esortato l’amministrazione comunale, il prefetto e il governo nazionale a sviluppare un piano operativo per affrontare questa crescente escalation di violenza che minaccia la sicurezza di coloro che si adoperano per proteggere la comunità.
Questo episodio evidenzia non solo la crescente tensione in alcune aree della città, ma anche la necessità di un intervento coordinato per affrontare e prevenire simili atti di violenza, garantendo così la sicurezza dei cittadini e dei pubblici ufficiali. La città si prepara a seguire con attenzione le evoluzioni legali della vicenda, con l’auspicio che giustizia venga fatta.