L’ultima lettera di Sammy Basso | L’incredibile messaggio di vita che nessuno si aspetterebbe di leggere nel giorno del funerale

"Se volete ricordarmi, siate allegri": L’Ultima Lettera di Sammy Basso

VICENZA – Si è tenuto oggi pomeriggio, a Tezze sul Brenta, il funerale di Sammy Basso, ricercatore affetto da progeria, scomparso domenica scorsa all’età di 28 anni. Il suo commiato, toccante e carico di emozione, ha visto la partecipazione di circa cinquemila persone unite per dare l’ultimo saluto a un giovane la cui vita ha ispirato molti.

Durante la cerimonia, è stata letta un’appassionata lettera-testamento che Sammy aveva scritto nel 2017, nella quale ha condiviso le sue riflessioni sulla vita e sulla morte. Motivo di grande commozione, il testo rivela l’animo sensibile e profondo di un ragazzo che, nonostante le avversità, ha voluto lasciare un messaggio di speranza e allegria ai suoi cari.

“Carissimi, se state leggendo questo scritto allora non sono più tra il mondo dei vivi”: con queste parole inizia la missiva, che riflette il pensiero di una persona consapevole della propria condizione. Sammy invita i suoi cari a non soffrire troppo dopo la sua scomparsa, esprimendo il desiderio che la loro memoria di lui sia caratterizzata da felicità e celebrazione.

“Ho vissuto la mia vita felicemente, senza eccezioni”, dichiara con onestà. Sammy esprime la sua gratitudine per l’esistenza stessa e invita chi lo conosce a ricordare non i suoi fallimenti, ma la gioia di aver vissuto e amato.

Nella lettera, Sammy offre anche un esortazione a celebrare la vita: “Voglio esservi accanto in questo, e farvi sapere che è normale”. Raccomanda ai presenti di piangere e festeggiare nel suo onore, sottolineando come ogni emozione sia legittima e naturale nel corso della vita. “Piangete e festeggiate, fatelo anche in onore mio”, scrive.

Sammy affronta anche il tema della morte, un argomento spesso tabù, ma che lui ha cercato di vedere con occhi di luce. “La morte è la cosa più naturale al mondo” afferma, invitando a considerare la sua inevitabilità come un invito a vivere con intensità. “Se vogliamo fare qualcosa, il momento giusto è ‘ora’!”

Le sue riflessioni si intrecciano con l’amore per la fede cristiana, che ha guidato i suoi passi. “Devo tutta la mia vita a Dio, ogni cosa bella”, scrive, esprimendo riconoscenza per il supporto spirituale ricevuto nel corso della sua esistenza.

Infine, chiudendo la lettera, lascia un messaggio che segna il suo profondo legame con i familiari. “Vi voglio bene”, conclude, con quella semplicità che ha contraddistinto la sua vita. Sammy Basso non è solo un nome, ma una luce che continuerà a brillare per tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo.

La sua scomparsa lascia un vuoto, ma le sue parole sono un invito a vivere con gioia, coraggio e amore, insegnamenti che rimarranno per sempre nel cuore di chi lo ha amato. La sua ultima richiesta risuona come un canto di speranza: “State tranquilli, è solo sonno arretrato.”