L’Fc Trapani 1905: La risposta ufficiale dopo i disordini della partita con il Messina
Il FC Trapani 1905 ha emesso un comunicato stampa chiarificatore in seguito agli incresciosi eventi accaduti durante e dopo la gara di campionato di Serie C, Trapani-Messina, valida per la 9ª giornata del girone di andata. La società, in linea con il proprio regolamento interno e le normative vigenti, ha preso decisioni importanti per garantire la sicurezza e il rispetto all’interno dello stadio.
Due soggetti non graditi allo stadio per sei mesi
Il comunicato ha sottolineato che il signor Antonino Camilleri, autore di insulti verbali rivolti a professionisti del giornalismo, e il signor Pisciotta Antonino, che ha offensivamente criticato l’allenatore Salvatore Aronica, sono stati soggetti a provvedimenti immediati. Entrambi saranno considerati "NON GRADITI" all’interno dello Stadio Provinciale per i prossimi sei mesi, a causa dei loro comportamenti inaccettabili.
Preoccupazione per gli episodi di violenza in Curva Nord
Inoltre, la società si è dichiarata "sconcertata" per quanto avvenuto in Curva Nord durante il secondo tempo, con il lancio di fumogeni, bottiglie e altri oggetti pericolosi in campo. Questi gesti non solo compromettono la sicurezza dei giocatori e dei tifosi, ma danneggiano anche l’immagine della società.
Collaborazione con le autorità competenti
Dopo un confronto con le autorità competenti, la società ha evidenziato la necessità di isolare gli autori di tali atti violenti. La FC Trapani 1905 si impegnerà ad identificarli e a impedire loro di accedere allo stadio in futuro, per proteggere gli interessi e l’immagine del club.
Conclusione
La FC Trapani 1905 ha ribadito la propria determinazione a mantenere un ambiente sicuro e rispettoso per tutti i tifosi e gli operatori della comunicazione sportiva. La società invita tutti a contribuire a una cultura di sportività e rispetto per i colori granata. Eventi del genere non devono ripetersi e la collaborazione tra la tifoseria e la dirigenza è fondamentale per il futuro della squadra e della comunità sportiva.