Netanyahu lancia l’ultimatum all’ONU | Guterres è davvero una “persona non grata”?

Israele Richiede l’Immediato Ritiro di UNIFIL dal Libano: Ultimatum del Primo Ministro Netanyahu all’ONU

ROMA – In un intervento carico di tensione, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha lanciato un ultimatum al segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, chiedendo il ritiro immediato delle forze UNIFIL dalla regione del Libano. Questo messaggio è stato diffuso attraverso un video pubblicato dall’ufficio di Netanyahu in data 13 ottobre 2024.

Nel video, Netanyahu ha affermato: “Signor segretario generale, ritiri le forze UNIFIL dalla zona a rischio.” L’appello è stato accolto con particolare attenzione, considerato il contesto geopolitico delicato che coinvolge Israele e i suoi vicini. “Lo si dovrebbe fare ora, immediatamente”, ha aggiunto il premier, sottolineando l’urgenza della richiesta.

Questa richiesta giunge in un momento in cui Guterres è stato etichettato dal governo israeliano come "persona non grata", una condizione che implica sanzioni ufficiali e una frattura nei rapporti diplomatici tra le due parti. Questo valutazione indica un deterioramento delle relazioni tra Israele e le Nazioni Unite, in particolare in riferimento alle operazioni di mantenimento della pace.

UNIFIL, acronimo di United Nations Interim Force in Lebanon, è presente nella regione con il compito di garantire il rispetto della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza dell’ONU, che regola la situazione lungo la cosiddetta “linea blu” al confine tra Israele e Libano. Questa missione di pace coinvolge circa cinquanta Paesi, inclusa l’Italia, che contribuiscono con contingenti militari.

La richiesta di Netanyahu segna un punto di svolta significativo nella narrativa recente sul ruolo delle Nazioni Unite in Medio Oriente. Restiamo in attesa di sviluppi futuri e delle risposte che questo ultimatum potrĂ  generare sia sul piano diplomatico che sul campo.