La Sanità al centro delle politiche italiane, Meloni: “È la nostra priorità da 3 anni”
Bruxelles, 16 ottobre 2024 – In un contesto internazionale sempre più complesso, la Premier Giorgia Meloni ha ribadito con fermezza l’impegno del suo governo sulla sanità. “La sanità rimane da 3 anni la nostra priorità. Ogni anno abbiamo lavorato per aumentare il fondo sanitario”, ha dichiarato Meloni a margine dei lavori del vertice Ue-Paesi del Golfo.
La Premier, orgogliosa dei progressi compiuti, ha sottolineato il valore del lavoro svolto nonostante le difficoltà: “Sono molto soddisfatta di questo lavoro, pur nella difficoltà in cui lavoriamo”. In questo contesto, ha inoltre comunicato un messaggio di collaborazione con il settore bancario, affermando che “le banche non sono avversari” e che il governo ha lavorato per ricucire i rapporti, aspettando il testo finale della manovra economica che dovrà essere approvato.
Meloni ha evidenziato l’importanza del piano economico in corso, definendolo “serio” e “di buon senso”, frutto di un’attenta concentrazione delle risorse limitate su ciò che considera le priorità nazionali. Secondo la Premier, le manovre approvate negli ultimi due anni hanno dimostrato un impegno concreto nelle aree dei redditi, dei salari, del lavoro e del sostegno alle imprese, senza ulteriori aggravi fiscali per i cittadini.
In un altro ambito rilevante, Meloni ha parlato delle politiche migratorie italiane, evidenziando l’interesse di molti Paesi nei confronti del protocollo Italia-Albania. La Premier ha confermato che, in preparazione ai lavori del Consiglio Ue, “siamo promotori di una riunione con Paesi ‘like-minded’ in tema di immigrazione, insieme a Danimarca e Olanda”. Questo incontro, che si preannuncia molto partecipato, è visto come un’opportunità per sviluppare soluzioni pragmatiche e condividere i risultati delle politiche italiane in questo campo.
Concludendo, Meloni ha voluto esprimere un ringraziamento alla Commissione Europea e in particolare a Ursula von der Leyen, per il supporto nella realizzazione delle politiche migratorie italiane, sottolineando l’efficacia e il pragmatismo del lavoro svolto in questi anni. La direzione sembra chiara: la sanità e la gestione della migrazione rimangono le priorità di un governo intenzionato a mantenere i conti in ordine e a proteggere gli interessi dei cittadini.