L’odio e la violenza di genere di Otello: Edoardo Leo sale in cattedra in 15 Atenei
A partire da domani, Edoardo Leo, il noto attore e regista romano, inizierà un innovativo masterclass tour che toccherà 15 università italiane. L’incontro avrà luogo all’Università La Sapienza di Roma, dove Leo sarà protagonista di un dibattito sui temi affrontati nel suo ultimo film, "Non sono quello che sono", in uscita nei cinema il 14 novembre. Quest’opera offre una reinterpretazione della tragica figura di Otello di William Shakespeare, adattata ai contesti socio-culturali dei primi anni 2000.
Il masterclass, come spiegato dalla stessa università, è parte di un’iniziativa più ampia che mira a combattere pregiudizi, stereotipi e violenza di genere. L’incontro, aperto agli studenti previa iscrizione, si svolgerà domani alle 10.30 al Nuovo Teatro Ateneo. "Il confronto, attraverso l’analisi e la rilettura cinematografica di un classico in chiave moderna, proporrà un nuovo approccio ad un bagaglio valoriale fondato sul rispetto per la persona," hanno dichiarato i rappresentanti dell’università.
La tragedia di Otello, oltretutto, offre materiale fertile per un approfondimento critico. Tematiche come violenza di genere, gelosia, maschilismo, anaffettività e razzismo saranno al centro della ricerca di Leo, che intende esplorare questi argomenti sia dal punto di vista narrativo che da quello linguistico. Durante il dibattito, gli studenti potranno discutere anche delle motivazioni che hanno condotto Leo a tradurre il testo originale nei dialetti romano e napoletano, approfondendo così la connessione tra il testo letterario e il contesto sociologico attuale.
L’incontro prevede la partecipazione di noti esperti, tra cui i docenti Andrea Peghinelli e Andrea Vernata, studenti e attiviste come Flavia Carlini, mentre Mariolina Simone, conduttrice radiofonica, modererà il dibattito. Leo ha espresso entusiasmo per questa iniziativa, affermando che “insieme a giornalisti e professori esperti di Shakespeare” avrà l’opportunità di spiegare le scelte artistiche che hanno guidato la sua reinterpretazione del testo.
Successivamente, il masterclass tour si sposterà in altre città. Il 21 ottobre, Leo sarà presente all’Università della Campania Luigi Vanvitelli di Caserta e all’Università Parthenope di Napoli, con una serie di tappe che porteranno il dibattito in varie città italiane tra cui Bari, Pescara, Firenze, Catania, e Bologna. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio della Conferenza Nazionale degli Organismi di Parità delle Università italiane, che sottolinea l’importanza di questo dialogo culturale e sociale nella lotta contro la violenza di genere.
Questa serie di incontri intende non solo sensibilizzare ma anche mettere in luce il ruolo cruciale che le università possono avere nella formazione di una società più giusta e rispettosa. La lotta contro la violenza di genere, infatti, non riguarda solamente le donne, ma è un aspetto fondamentale per la sopravvivenza stessa della democrazia.
Concludendo, l’appuntamento di domani segna l’inizio di un importante percorso di sensibilizzazione che coinvolgerà centinaia di studenti in tutto il Paese, invitandoli a confrontarsi su questioni di grande rilevanza sociale.