Maltrattamenti in famiglia, arrestato un 44enne di Acireale: sconta 3 anni di reclusione
Negli ultimi giorni, la Polizia di Stato ha eseguito un’importante operazione a seguito di un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica di Catania. Il destinatario dell’ordine è un 44enne di Acireale, condannato a 3 anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate nei confronti della sua ex moglie.
La vicenda, caratterizzata da continui atti di violenza, inizia nel 2009, anno in cui la donna ha cominciato a subire le prime vessazioni da parte del marito. Nonostante la separazione avvenuta nel 2016, le aggressioni non si sono mai fermate, costringendo la vittima a rivolgersi alle autorità. Nel gennaio 2023, dopo anni di paura e violenze, la donna ha finalmente trovato il coraggio di sporgere denuncia.
Le indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Acireale hanno confermato le accuse della vittima. Grazie alle dichiarazioni di testimoni e a certificati medici che attestano le lesioni subite, è emerso un quadro chiaro della situazione di maltrattamento. L’assemblea di prove ha portato, nel mese di aprile dello scorso anno, all’arresto dell’uomo con un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania.
L’accusato è stato riconosciuto colpevole di maltrattamenti in famiglia, portati avanti dal 2009 fino a settembre 2023, così come di lesioni personali aggravate, incluse nel mese di ottobre 2017 e dicembre 2022. Le autorità di polizia, rintracciando l’uomo presso il suo luogo di lavoro, hanno proceduto alla cattura e lo hanno portato, dopo i necessari adempimenti, presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza di Catania per scontare la pena.
Questi eventi ribadiscono l’importanza di denunciare situazioni di violenza domestica, evidenziando il prezioso lavoro delle forze dell’ordine e della giustizia nell’affrontare tali reati, spesso invisibili ma devastanti per le vittime.