Piena del Po supera soglia rossa | La paura cresce in Veneto e Emilia, ecco perché tutti temono il peggio

Il Po Raggiunge la Soglia Rossa: Evacuazioni e Massima Allerta in Emilia-Romagna e Veneto

BOLOGNA – Il Po, il "Grande Fiume", ha mostrato il suo lato più imponente e minaccioso, raggiungendo nelle prime ore della mattina di oggi la soglia rossa di piena. Questo fenomeno ha interessato in particolare le province di Mantova, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e anche Rovigo, destando preoccupazione tra i residenti e le autorità locali.

Evacuate 7 Famiglie e 10 Cavalli a Pontelagoscuro

A Pontelagoscuro, frazione di Ferrara, è stata attivata l’ordinanza di evacuazione, in vigore da questa mattina, che ha coinvolto sette famiglie e quattro attività, tra cui una struttura che accoglie dieci cavalli "ex trottatori". Il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, ha spiegato che l’evacuazione è stata effettuata come misura precauzionale, in previsione del colmo di piena atteso in giornata. La soglia idrometrica ha superato il livello critico di 2,50 metri, imponendo la necessità di agire in modo tempestivo.

La Situazione Critica nel Polesine

La situazione non è meno allarmante nel Polesine, a Ficarolo, dove il Po ha superato il terzo livello di riferimento a +3,06 metri. Questa piena è stata definita dagli esperti “la più imponente dal 2019”, suscitando timori per possibili danni agli argini e alle abitazioni. Le autorità locali stanno monitorando attentamente l’evoluzione del fenomeno e fanno appello alla popolazione per mantenere la massima vigilanza.

Pronto Intervento e Monitoraggio Costante

L’Autorità di bacino Aipo ha dichiarato che sta monitorando la situazione 24 ore su 24, in coordinamento con i sistemi regionali e locali di protezione civile. Viene raccomandata la massima prudenza per evitare di ostacolare l’intervento degli operatori durante la gestione dell’emergenza. Inoltre, è stata chiusa la conca di navigazione di San Leone fino alla conclusione dell’evento di piena.

Interventi per la Sicurezza degli Animali

Particolare attenzione è stata prestata anche alla sicurezza degli animali presenti nella struttura di Pontelagoscuro, che ospita oltre ai cavalli una cavalla cieca in cerca di adozione, un asino, tre cani e un gatto. L’amministrazione comunale ha attivato una rete di contatti con altre aziende per garantire un’eventuale ospitalità temporanea in caso di emergenze future.

Conclusioni e Raccomandazioni alla Popolazione

Con il Po che continua la sua risalita, i cittadini delle aree interessate sono stati invitati a rimanere informati e seguire le indicazioni delle autorità. È fondamentale non sottovalutare la gravità della situazione per garantire la sicurezza di tutti, esseri umani e animali inclusi.

Le prossime ore saranno decisive per comprendere l’evoluzione della piena e il suo impatto sulle comunità attraversate dal fiume. La collaborazione di tutti è essenziale per affrontare questo evento con la dovuta cautela e preparazione.