La Corte di Appello di Catania ha assolto dall’accusa di violenza sessuale su minori tre imputati: la madre dei bambini, accusata di prostituzione minorile, un carabiniere in servizio a Francofonte all’epoca dei fatti, e un familiare del figlio maggiore dell’imputata. In primo grado, i tre erano stati condannati a pene severe: 24 anni di reclusione per la madre, 13 anni per il militare e 10 anni per il 46enne.
Accuse di prostituzione minorile e maltrattamenti
La madre era anche accusata di maltrattamenti in famiglia, e per questo reato la Corte ha confermato una pena di tre anni e sei mesi. Secondo l’accusa, nel 2014 la donna avrebbe agevolato gli abusi sui propri figli, di età compresa tra i 3 e i 7 anni, in cambio di cifre tra i 10 e i 20 euro.
Testimonianze e dichiarazioni degli imputati
Le testimonianze delle vittime erano state raccolte dagli assistenti sociali, contribuendo alla formulazione delle accuse. Tuttavia, durante tutto il processo, gli imputati hanno sempre dichiarato la propria innocenza.