Julio Velasco e l’Italvolley: Un’Occhiata al Futuro verso Los Angeles 2028
Dopo una storica vittoria, che ha portato l’Italia a conquistare il suo primo oro olimpico nella pallavolo femminile, Julio Velasco non si ferma. Il tecnico, che ha contribuito a scrivere una pagina indelebile nella storia dello sport italiano, ha già un nuovo obiettivo in mente: le Olimpiadi di Los Angeles 2028.
"Sento ancora gli occhi di tigre, arriverò a Los Angeles 2028." Queste le parole cariche di determinazione con cui ha aperto la sua intervista alla trasmissione "Casa Italia" di Rai Italia. Velasco, visibilmente emozionato ma concentrato, ha dichiarato la sua volontà di continuare a guidare la nazionale azzurra, sottolineando il legame profondo che lo unisce alle sue atlete.
In un formato di trasparenza, Velasco ha anche commentato il suo stato d’animo: "Dopo la medaglia d’Oro di Parigi avevo detto che era necessario un momento di riflessione." Questo periodo di autoanalisi sembra aver portato il coach a una decisione chiara: “Per il bene della nazionale e del movimento, l’intenzione è quella di andare avanti fino alla prossima Olimpiade.”
Il coach di La Plata ha già avviato discussioni con il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Manfredi, e ha espresso ottimismo riguardo alla continuità della sua leadership. "Non penso ci saranno problemi a trovare l’accordo," ha assicurato, evidenziando il forte supporto della dirigenza e il investimento collettivo verso un futuro di successi.
Mentre la squadra si prepara per una stagione ricca di sfide, che include i Mondiali di pallavolo 2025 e la difesa del titolo nella VNL, il focus rimane ben saldo sull’arrivo ai Giochi Olimpici di Los Angeles. “È lì che si posano gli ‘occhi di tigre’ del c.t. azzurro,” ha dichiarato, suggerendo una preparazione granitica e mirata.
Con la medaglia d’oro già al collo, Giulio Velasco sembra pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua avventura con l’Italvolley. La voglia di vincere e di portare il volley italiano a nuove vette rimane incrollabile, e con ogni nostra scommessa che sostiene il suo stile e la sua visione, si prepara una nuova epica corsa verso Los Angeles 2028.