Palermo si prepara a una svolta ecologica nella nautica da diporto: approvato il nuovo fondo di incentivazione
Il Comune di Palermo ha ufficialmente annunciato un’importante iniziativa per favorire la transizione ecologica nel settore della nautica da diporto. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 23 ottobre 2024, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha reso noto il decreto del 5 settembre 2024 riguardante il "Fondo per l’incentivo alla nautica da diporto sostenibile".
L’iniziativa si propone di promuovere la sostituzione dei motori a combustione interna alimentati da carburanti fossili, sostituendoli con motori elettrici. Questo cambiamento non solo mira a ridurre l’impatto ambientale della nautica, ma rappresenta anche un passo significativo verso un futuro più sostenibile per il settore.
Le agevolazioni previste dal decreto si concretizzeranno in contributi a fondo perduto, che possono coprire fino al 50% delle spese ammissibili. In particolare, le persone fisiche potranno ricevere un contributo massimo di 8.000 euro, mentre le imprese potranno beneficiare di un importo fino a 50.000 euro. Si stima che questo intervento possa rappresentare un impulso economico fondamentale per la riqualificazione della flotta nautica presente sul territorio.
Il Comune ha altresì comunicato che, con un successivo provvedimento, saranno resi noti i termini per la presentazione delle domande e ulteriori dettagli necessari per l’attuazione dell’iniziativa. Questa opera di incentivazione si inserisce in un contesto più ampio di sostegno alla sostenibilità ambientale, che rappresenta una priorità nelle agende politiche e imprenditoriali odierne.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, gli interessati possono consultare il sito ufficiale del Ministero, al seguente link: Fondo per la nautica da diporto sostenibile.
La speranza è che questa iniziativa possa promuovere un cambiamento culturale e operativo nel mondo della nautica, rendendo il mare un ambiente più pulito e fruibile per le generazioni future. Un passo importante verso un’Italia che guarda al domani, con occhi più verdi e sostenibili.