Bologna-Milan: Si gioca, ma con incognite sul campo e sul pubblico
ROMA – La partita tra Bologna e Milan si giocherà, ma con modalità ancora incerte. La Lega di Serie A ha confermato che l’incontro, originariamente programmato per sabato alle 18 allo stadio Dall’Ara, si svolgerà probabilmente in campo neutro e a porte chiuse. Questa decisione è stata presa in seguito all’ordinanza emessa ieri dal sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che aveva bloccato il match a causa di previsioni meteorologiche sfavorevoli e della necessità di ripristinare la situazione nel quartiere Porto-Saragozza.
Oggi si terrà un incontro cruciale tra il sindaco Lepore e il prefetto Attilio Visconti, nel quale si cercherà di trovare una soluzione ottimale per il regolare svolgimento della gara. Il Comune di Bologna, con la sua ordinanza, ha cercato di prendere una posizione forte, ma non ha consultato il prefetto, il quale, insieme alla Lega, detiene l’autorità in merito alla programmazione delle partite di Serie A.
La situazione si complica ulteriormente a causa del fitto calendario sportivo, rendendo difficile trovare una nuova data per l’incontro. La Lega ha quindi deciso di procedere senza l’approvazione del Comune, dimostrando la propria determinazione a garantire la regolarità del campionato. Como è stata indicata come prima scelta per il campo neutro, ma non sono escluse altre località.
Con il gioco fissato, resta ora da vedere dove e come il Bologna affronterà il Milan, uno dei match-clou della Serie A. Gli appassionati di calcio, nel frattempo, devono prepararsi a seguire la partita senza poter essere presenti sugli spalti. Le incognite riguardo a ulteriori sviluppi sono ancora molte, ma il verdetto finale sul luogo e sulle modalità di svolgimento sarà comunicato a breve.