Coro Madagascar’s Angels celebra 25 anni di musica e missione | Cosa si cela dietro questo straordinario evento di fede?

25 ANNI DI MISSIONE IN MUSICA: IL CORO MADAGASCAR’S ANGELS CELEBRA IL SUO ANNIVERSARIO NELLA GIORNATA MISSIONARIA MONDIALE

Domenica 20 ottobre si è svolto un evento di grande significato a Giarre, in occasione della Giornata Missionaria Mondiale. Il coro Madagascar’s Angels, fondato 25 anni fa e diretto dal M° Michele Patanè, ha celebrato il suo anniversario con una giornata di festa, preghiera e canti, nel cuore della parrocchia Gesù Lavoratore, splendidamente adornata con i colori missionari.

L’evento, che ha visto la partecipazione di diverse personalità, è stato arricchito dalla presenza di don Orazio Sciacca, direttore dell’Ufficio Missionario Diocesano, mons. Agostino Russo, vicario generale, e don Salvatore Cardile, missionario del PIME in Brasile. Don Giuseppe Pizzoli, direttore delle Pontificie Opere Missionarie, ha presieduto la Concelebrazione Eucaristica, sottolineando l’importanza di momenti di unità e solidarietà tra le chiese cristiane: "Questa giornata riflette il vero spirito della fede cristiana."

Anche le autorità locali hanno voluto rendere omaggio a questa realtà canora. Il sindaco di Giarre, Leonardo Cantarella, e il consigliere comunale Santo Primavera hanno espresso le loro congratulazioni, riconoscendo il lavoro del coro come frutto dell’intuizione del M° Patanè e come esempio di impegno per la comunità.

La rassegna corale ha visto la partecipazione di quattro cori, ciascuno rappresentante un diverso continente. L’Associazione Musicale Giovanni Pierluigi Da Palestrina di Aci Sant’Antonio ha portato il messaggio dell’Africa con un cero verde, simbolo di povertà e necessità di sostegno. Rappresentando le Americhe, il Coro Polifonico San Marco di Catania ha esibito un cero rosso e dei sandali, mentre la Schola Cantorum Don Salvatore Romeo di Trecastagni ha rappresentato l’Europa con un cero bianco e una corona del Rosario.

L’Oceania è stata rappresentata dalla Corale Polifonica Jonia di Giarre, con un cero azzurro e una brocca d’acqua, segni di purezza battesimale. Infine, il coro Madagascar’s Angels ha portato il messaggio dell’Asia con un cero giallo e una Bibbia, simboli dell’evangelizzazione. Durante l’evento, il coro si è esibito in brani significativi come "Agnus Dei" di Smith e "Hallelujah" di Cohen, con la partecipazione del M° Gabriele Denaro, presente in sala.

La manifestazione si è conclusa con una performance collettiva di tutti i cori, eseguendo "Pacem in terris" di Frisina, unendo le voci e i cuori in una celebrazione di pace e unità.

Don Orazio Sciacca ha concluso l’evento sottolineando l’importanza della musica come mezzo per trasmettere il messaggio evangelico: “Attraverso il canto riesce a unire le voci di diverse culture e lingue in un’unica preghiera di speranza e solidarietà.”

Per commemorare questo importante traguardo, il Comune di Giarre ha consegnato targhe ricordo a diversi protagonisti dell’iniziativa, tra cui Don Giuseppe Pizzoli, Don Orazio Sciacca, il M° Michele Patanè, il coro Madagascar’s Angels e suor Teresa Giunta. Questi riconoscimenti testimoniano l’ammirazione per il servizio prezioso che il coro ha svolto in questi 25 anni a favore della Chiesa e della comunità.