Sanità Siciliana: Reclutamento di Medici Stranieri per Affrontare le Carenze di Personale
Palermo, 25 Ottobre 2024 – La Regione Siciliana continua il suo impegno per migliorare il sistema sanitario attraverso il reclutamento di medici stranieri. Negli ultimi giorni, sette nuovi professionisti sono stati selezionati per rinforzare la carenza di personale che affligge gli ospedali e le aziende sanitarie dell’isola.
"Procede ancora il percorso innovativo di arruolamento di medici extracomunitari", ha dichiarato il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. L’obiettivo è colmare i vuoti d’organico al fine di garantire un servizio sanitario adeguato, in particolare negli "ospedali di frontiera", che rappresentano un primo punto di accesso per i cittadini nei momenti di bisogno.
I nuovi medici, arrivati principalmente da Argentina e Cuba, porteranno una varietà di specializzazioni al servizio della popolazione. Tra le figure professionali selezionate figurano chirurghi, pediatri, anestesisti e specialisti in terapia intensiva, particolarmente cruciali in periodi di emergenza. Questi professionisti saranno sottoposti a una rigorosa selezione e a un periodo di formazione, sia linguistica che relativa al funzionamento del sistema sanitario regionale, per garantire un’integrazione efficace.
Al momento, le Aziende sanitarie provinciali, che gestiscono gli ospedali sul territorio, stanno fronteggiando un fabbisogno rilevato di ben 1.494 unità. “Le aziende sanitarie sono impegnate, su costante impulso della Regione, a completare le procedure di stabilizzazione, mobilità e concorsi”, ha aggiunto Schifani, sottolineando l’importanza della stabilità nel personale sanitario.
Il reclutamento rimane aperto e rappresenta solo una parte di un più ampio piano di ristrutturazione del sistema sanitario siciliano, mirato non solo a colmare le lacune esistenti, ma anche a garantire che la qualità delle prestazioni fornite ai pazienti non venga mai compromessa.
In un contesto dove le carenze strutturali di personale sanitario rischiano di compromettere la qualità dell’assistenza offerta, l’iniziativa della Regione Siciliana rappresenta un tentativo concreto di rispondere alle esigenze della popolazione, assicurando che ogni siciliano possa contare su servizi sanitari efficienti e di alta qualità.