La Trombolisi intravenosa salva il parto e una giovane mamma in gravidanza
Un intervento tempestivo di grande rilevanza medica ha permesso di salvare la vita di una giovane madre e quella del suo bambino, grazie all’implementazione della trombolisi intravenosa. L’episodio, che ha avuto luogo circa una settimana fa, ha visto coinvolta una donna di appena 22 anni, giunta al Pronto Soccorso di Modica alla trentottesima settimana di gravidanza con evidenti segni di un ictus cerebrale.
Il percorso medico intrapreso è stato cruciale. L’ASP di Ragusa ha attivato immediatamente il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) per l’Ictus. La diagnosi di ischemia cerebrale acuta è stata formulata in tempi rapidi dal neurologo di guardia, supportato da un’équipe composta da personale del Pronto Soccorso, dell’Unità di Ostetricia e Ginecologia e della Rianimazione del P.O. “Maggiore” di Modica. Questo coordinamento ha consentito di avviare prontamente la terapia con r-TPA, un attivatore del plasminogeno tissutale ricombinante.
“L’eccezionalitĂ dell’intervento risiede nel fatto che sia stato effettuato in una situazione di gravidanza,” ha sottolineato il dott. Antonello Giordano, Direttore della UnitĂ Operativa Complessa di Neurologia/Stroke Unit dell’ASP di Ragusa. La terapia, pur essendo delicata e non priva di rischi, ha avuto come obiettivo principale quello di sciogliere il trombo arterioso e ripristinare il normale flusso sanguigno cerebrale, evitando gravi conseguenze per la madre e il suo nascituro.
Una volta stabilizzata, la paziente è stata trasferita nella Stroke Unit dell’ospedale di Vittoria, dove un taglio cesareo è stato effettuato con urgenza. Il team di Ostetricia e Ginecologia, affiancato da specialisti di Rianimazione, ha garantito un intervento rapido e professionale, salvaguardando così entrambe le vite.
Giuseppe Drago, Direttore generale dell’ASP di Ragusa, ha espresso la sua soddisfazione. Ha elogiato il lavoro del dott. Giordano e dell’intero staff sanitario, evidenziando come la “grande sinergia e competenza multidisciplinare” siano stati determinanti. Ha inoltre sottolineato che la riduzione dei tempi per i trattamenti trombolitici è fondamentale per abbattere il tasso di mortalità legato a eventi ischemici e determina la Stroke Unit come un polo di eccellenza in ambito neurologico.
Questo caso, purtroppo ancora raro in Italia, dimostra che, anche in situazioni d’emergenza, è possibile conseguire risultati straordinari attraverso interventi mirati e ben coordinati. L’ASP di Ragusa si conferma quindi come un esempio di buona sanitĂ , dove l’eccellenza dei servizi sanitari offre speranza e salvezza a pazienti in condizioni critiche.