Un disperso per il nubifragio in Sardegna: travolto in auto da un torrente
CAGLIARI – Proseguono senza sosta le ricerche nelle campagne di Siliqua per ritrovare Davide Manca, il surfista cagliaritano disperso dopo i micidiali nubifragi che si sono abbattuti nel sud della Sardegna tra la notte di sabato e la mattina di domenica. Le operazioni di soccorso, avviate immediatamente, impegnano circa 50 uomini dei Vigili del Fuoco, coadiuvati da squadre specializzate del Soccorso Alpino e dall’unità cinofila.
Manca faceva parte di un gruppo di otto escursionisti, intenti a esplorare la riserva naturale di Monte Arcosu. Durante il rientro, è stato travolto dalla furia di un torrente mentre si trovava alla guida della sua auto. Grazie al tempestivo intervento, gli altri sette membri del gruppo sono riusciti a attraversare il guado, raggiungendo un rifugio dove sono stati successivamente soccorsi da un elicottero dei Vigili del Fuoco.
Intanto, nel sud Sardegna, la conta dei danni ha già avuto inizio. Le campagne, messe a dura prova dall’acqua, sono state trasformate in enormi risaie, sollevando preoccupazioni tra gli agricoltori. In risposta a questa situazione critica, Tore Piana, presidente del Centro studi agricoli, ha inviato un appello alla Regione, chiedendo un’unità di monitoraggio e intervento per fornire aiuti immediati alle aziende agricole colpite. “Si deve chiedere lo stato di calamità nazionale, come hanno fatto altre regioni”, ha sottolineato Piana, esprimendo la necessità di misure urgenti di supporto.
Nel frattempo, l’allerta meteo rimane in vigore fino alle 18 di oggi, anche se la notte appena trascorsa ha portato un lieve sollievo, senza grossi eventi di rilievo. Le ricerche di Davide Manca continuano, alimentando l’ansia e la preoccupazione della comunità. La speranza è che, nonostante le avversità, possano presto arrivare notizie positive da un’operazione estremamente delicata e complessa.