Milan danneggiato | Il sindaco di Bologna è davvero in grado di decidere delle sorti del calcio?

Milan e la polemica sul rinvio: Scaroni chiede giustizia al sindaco di Bologna

ROMA – "Sono furioso." Questo il titolo dello sfogo del presidente del Milan, Paolo Scaroni, che non ha risparmiato critiche al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, per il rinvio forzato della partita Bologna-Milan. Durante l’assemblea degli azionisti, Scaroni ha espresso il suo disappunto e ha messo in discussione la legittimità della decisione del primo cittadino.

La controversia è scaturita dalla chiusura dello stadio, ma, come sottolinea Scaroni, “l’ingiustizia risiede nel fatto che non ci è stato permesso di giocare a porte chiuse.” Un riscontro che il presidente del Milan ha trovato particolarmente iniquo, aggiungendo che “sono stati permessi altri eventi a porte chiuse a Bologna.” La disparità di trattamento ha sembrato a Scaroni un affronto, alimentando la sua indignazione.

“Siamo rispettosi della decisione di un’istituzione," ha detto, ma ha anche precisato che “questa decisione ci ha creato un danno.” Scaroni ha paventato l’ipotesi di mettere in dubbio la validità dell’ordinanza del sindaco, avvertendo che “non abbiamo intenzione di rimanere inerti.” La situazione non è certo di facile gestione per il Milan, che ora dovrà fare i conti con le ripercussioni.

Nell’analisi del presidente rossonero, emerge un paragone con il periodo della pandemia da Covid-19. “Abbiamo giocato a porte chiuse per un anno e mezzo,” ha ricordato Scaroni, esprimendo incredulità rispetto alla scelta di non replicare ora in un contesto che ha posto la città di Bologna di fronte a eventi eccezionali.

Infine, Scaroni ha lasciato intendere che è attesa una valutazione seria sulla possibilità di chiedere un risarcimento. “Il danno che noi abbiamo ricevuto è un danno che ci costringe fino a febbraio a non giocare una partita,” ha avvertito. Concludendo, ha affermato con determinazione: “In genere quando sono furioso sono attivo, quindi mi ci dedicherò.”

La questione del rinvio di Bologna-Milan continua a sollevare polemiche e potrebbe avere ripercussioni significative non solo per la squadra rossonera, ma per l’intero panorama calcistico italiano, già messo alla prova da diverse difficoltà organizzative. La situazione resta da seguire con attenzione, in attesa di sviluppi da parte delle autorità competenti e della stessa società milanese.