Sicilia si allinea all’Italia | La nuova legge sul territorio segna una svolta inattesa!

Nuove Normative Urbanistiche in Sicilia: Maggiori Diritti per i Cittadini

Il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha annunciato con soddisfazione l’approvazione di una nuova legge che modifica le norme di gestione del territorio, ponendo l’accento sull’importanza di garantire ai cittadini siciliani gli stessi diritti previsti nel resto del Paese. Questo provvedimento, approvato dall’Assemblea regionale siciliana, si inserisce nel contesto delle recenti modifiche legislative nazionali introdotte dal governo Meloni, in particolare il progetto noto come "salva-casa".

"Con il recepimento del ‘salva-casa’, i siciliani potranno beneficiare degli stessi diritti previsti nel resto del Paese," ha dichiarato Schifani, rimarcando così il suo impegno a favore della semplificazione e razionalizzazione delle normative edilizie e urbanistiche. Un passo che mira a snellire la burocrazia e facilitare l’accesso al mercato immobiliare.

Sull’argomento è intervenuto anche l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Giusi Savarino, che ha spiegato come la nuova legge non solo snellisce alcuni passaggi della legge 19 del 2020, ma risolve anche problematiche di coordinamento emerse durante la sua applicazione. "Abbiamo recepito la parte del ‘salva-casa’ varato dal governo Meloni che non operava in maniera dinamica in Sicilia," ha aggiunto Savarino, evidenziando il ruolo cruciale di queste modifiche per la sanazione di piccole irregolarità e la semplificazione dell’edilizia.

La legge approvata introduce inoltre novità significative riguardo all’iter di formazione dei Piani urbanistici generali (Pug) e dei Piani particolareggiati attuativi (Ppa), fissando un termine ultimo per l’adozione dei Piani regolatori generali (Prg) al 31 dicembre 2025. Le nuove disposizioni toccano anche il settore dell’edilizia produttiva nel verde agricolo e le ampliamenti di edifici esistenti per usi diversi dall’abitazione.

Tra le altre innovazioni, si prevede l’ampliamento dell’albo dei commissari ad acta, includendo dirigenti dello Stato e di enti locali, per garantire l’approvazione efficace degli strumenti urbanistici in caso di inadempienza da parte degli enti locali.

"L’approvazione di questa legge rappresenta un obiettivo raggiunto del governo Schifani," ha concluso Savarino, sottolineando come queste misure attese possano rappresentare una fonte di nuovi introiti per i Comuni, i quali potranno investire nella riqualificazione del territorio grazie ai proventi derivanti dal "salva-casa".

In sintesi, il provvedimento segna un’importante evoluzione nelle normative urbanistiche siciliane, allineando la regione alle linee guida nazionali e promettendo benefici tangibili per i cittadini e per la gestione del territorio.