La Gran Bretagna aumenta le tasse per 50 miliardi di euro. L’assegnazione di 25 miliardi alla sanitĂ pubblica segna un cambio di passo storico
ROMA – Un’importante manovra economica scuote la Gran Bretagna: la ministra delle finanze, Rachel Reeves, ha annunciato un incremento delle tasse per un valore complessivo di 40 miliardi di sterline, equivalenti a circa 50 miliardi di euro. Questo provvedimento segna la prima legge di bilancio sotto un governo laburista in 14 anni e si presenta come una vera “stangata” per i cittadini britannici.
Secondo Reeves, l’aumento delle tasse è necessario per invertire il trend di decadenza dei servizi pubblici. Durante la sua presentazione, ha dichiarato: “L’unico modo per migliorare gli standard di vita e per guidare la crescita economica è investire, investire, investire.” La ministra ha sottolineato l’assenza di scorciatoie e l’urgenza di ripristinare stabilità economica dopo oltre un decennio di difficoltà .
Il piano di aumento delle imposte prevede un incremento significativo dei contributi previdenziali nazionali (Nics) da parte dei datori di lavoro, che comporterĂ circa 25 miliardi di sterline entro la fine della legislatura. Inoltre, sono previsti anche aumenti nell’imposta sulle plusvalenze, sull’imposta di successione, e nell’IVA applicata alle scuole private.
Tuttavia, Reeves ha rassicurato i cittadini, affermando che i lavoratori non vedranno un aumento delle tasse sulle loro buste paga. Non ci saranno incrementi sull’imposta sul reddito, sulla previdenza sociale o sull’IVA, e viene escluso anche l’aumento delle accise sui carburanti.
Nel contesto di questa manovra, una parte significativa delle risorse sarà dedicata al martoriato NHS, il servizio sanitario nazionale britannico. Reeves ha infatti comunicato un incremento di 22,6 miliardi di sterline per la spesa quotidiana e un aumento di 3,1 miliardi per il budget di capitale per quest’anno e il prossimo. Anche l’istruzione beneficerà di questi fondi, con un incremento del 19% della spesa destinata alla ricostruzione delle scuole costruite con calcestruzzo aerato, il cui uso è stato messo in discussione per motivi di sicurezza.
L’Office for Budget Responsibility (OBR) ha previsto che le scelte fatte da Reeves porteranno a un aumento della spesa complessiva di 70 miliardi di sterline all’anno. Questo piano ambizioso, pur nel segno di una richiesta di sacrifici da parte dei cittadini, cerca di rilanciare i servizi pubblici e risollevare il Paese dopo anni di austerità economica.
In un momento di incertezze globali e sfide interne, il governo laburista si propone di tracciare una nuova rotta per il Regno Unito. Resta da vedere se questa manovra sarĂ in grado di generare la crescita economica auspicata e di migliorare la qualitĂ della vita per i suoi cittadini.