Rinvio delle elezioni nei Liberi consorzi: Messina chiarisce i prossimi passaggi
Messina, 31 ottobre 2024 – La recente approvazione da parte dell’Assemblea regionale siciliana di una norma che posticipa le elezioni di secondo livello dei presidenti e dei consigli dei Liberi consorzi comunali e delle assemblee delle Città metropolitane ha sollevato interrogativi riguardo ai prossimi passi da intraprendere. L’assessore regionale alle Autonomie locali e alla funzione pubblica, Andrea Messina, ha fornito chiarimenti sulle conseguenze di questo rinvio.
Le consultazioni, in origine programmate per il 15 dicembre 2024, saranno ora celebrati in una data da definire, compresa tra il 6 e il 27 aprile 2025. Questo spostamento di data determina, di fatto, un’interruzione del procedimento elettorale già in corso.
«Il differimento delle elezioni fa venir meno il decreto del presidente della Regione con il quale erano state indette le elezioni per il prossimo mese di dicembre», ha dichiarato Messina. Questo significa che, non appena la norma sarà ufficialmente pubblicata sulla Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, il dipartimento delle Autonomie locali procederà al formale annullamento del procedimento elettorale attualmente in atto.
Messina ha sottolineato che verranno eseguiti tutti gli atti consequenziali necessari a garantire una transizione fluida verso il nuovo calendario elettorale. Questo cambiamento rappresenta un’importante evoluzione nel processo di ristrutturazione delle amministrazioni locali in Sicilia e avrà implicazioni significative per l’organizzazione e la gestione dei Liberi consorzi.
Con la riforma in corso, la Regione mira a rafforzare l’efficienza e la rappresentativitĂ degli organi locali, un obiettivo strategico per il miglioramento della governance in Sicilia. L’attesa per la nuova data delle elezioni si fa ora palpabile, mentre gli enti locali si preparano a questa fase di transizione.
Resta da vedere come le diverse realtĂ comunali reagiranno a questo cambio di rotta e quali saranno le ripercussioni sul panorama politico regionale.