Elly Schlein sbalordisce tutti: il Pd dice NO al terzo mandato | Scopri perché De Luca è in crisi!

In Campania veto di Schlein su De Luca: “Il Pd non sosterrà il terzo mandato”

Nella serata di domenica 3 novembre 2024, durante un intervento nel programma "Che tempo che fa", la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha nettamente escluso la possibilità di sostenere un terzo mandato per il governatore uscente della Campania, Vincenzo De Luca. Questo annuncio segna un’importante inversione di rotta per il Pd, che, in un momento di intensa riflessione interna, sembra voler dare un taglio netto con il passato.

A proposito della questione dei mandati, Schlein ha affermato: “Siamo contrari al terzo mandato, la legge nazionale pone un limite di due mandati”. La segretaria ha sottolineato come il rispetto delle regole debba essere uniformemente applicato a tutti i membri del partito: “Le regole valgono per tutti, se qualcuno non lo crede è meglio che si adegui”. Queste parole evidenziano la fermezza del giovane leader nel voler mantenere coerente il messaggio del partito sulla questione del limite ai mandati elettivi.

Inoltre, Schlein ha evidenziato che la situazione in Campania deve essere affrontata con grano salis: “Si dovrà discutere con il Pd Campania, per costruire il dopo De Luca come il dopo Bonaccini o il dopo De Caro”. Queste dichiarazioni fanno emergere l’intenzione del partito di guardare avanti, avviando una riflessione su eventuali candidati che possano rappresentare un cambiamento significativo per la Regione.

La netta posizione di Schlein arriva in un contesto politico delicato, dove il Partito Democratico spera di riconquistare fiducia e consenso tra i propri elettori. Divenuto sempre più cruciale, il dibattito sui mandati porta in primo piano non solo le questioni etiche legate alla governabilità, ma anche le strategie future del partito, in un panorama politico sempre più competitivo.

Con questo annuncio, il Partito Democratico si prepara a una nuova fase di cambiamento, cercando sostegno e alleanze, mentre si avvicinano le prossime scadenze elettorali che potrebbero plasmare il futuro della Campania e, più in generale, della politica italiana.